17. giugno 2013
20.giugno 2013.
In Brasile, popolo si è svegliato. Per loro non vale più “Panem et circenses”, letteralmente: “pane e giochi del circo” la locuzione è stata usata, soprattutto in funzione critica, per definire l’azione politica di singoli o gruppi di potere volta ad attrarre e mantenere il consenso popolare mediante l’organizzazione di attività ludiche collettive, o ancor più specificatamente a distogliere l’attenzione dei cittadini dalla vita politica, in modo da lasciarla alle élite.http://it.wikipedia.org/wiki/Panem_et_circenses
In Brasile è successo un cambiamento importante nel comprendere il cambiamento. Hanno capito che la polizia non è il loro nemico. Hanno cominciato una vasta campagna di informazione ed educazione.
Tra gli altri messaggi ho trovato anche questo:
“Non confondere! Il poliziotto è lì, perché se non è conforme viene mandato via, anche lui ha una famiglia da mantenere e così come voi siete stufi di un governo-curva lo è anche lui. Quando usa la violenza è perché questo poliziotto, come tutti i poliziotti del Brasile, è stato mal addestrato, ha paura di ciò che potrebbe accadere, quello che vuole è togliere la divisa e unirsi alla causa, ma come lui non si può cercare di proteggersi da possibili minacce, e il panico e la mancanza di formazione è il incomprensioni che accadono.”
I risultati di questa campagna sono visibili in queste foto
Sono convinta che il popolo brasiliano ha trovato il modo giusto di conquistare la propria libertà. Questo popolo ha compreso dentro di se una verità che dice:
“Il miglior guerriero è quello che sa trasformare il nemico in amico”
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