tag:blogger.com,1999:blog-84638505748601369252024-02-07T00:48:28.281-03:00La Terra OraEventi nel mondo che conosciamo
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.comBlogger280125tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-40374609376595449072013-07-24T12:05:00.003-03:002013-07-24T12:05:47.880-03:00Creato in Olanda il virus più letale del mondo, una variante dell’aviaria resistente ai vaccini. E’ polemica<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: #333333; display: inline; height: auto;"><img alt="virus-640x420" class="alignleft" height="138" src="http://www.sivempveneto.it/images/luglio/virus-640x420.jpg" style="background-color: white; border: 4px solid rgb(238, 238, 238); display: inline; float: left; height: auto; margin: 0px 15px 10px 0px; max-width: 100%; padding: 1px;" width="210" /></span><span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Il virus più letale del mondo è stato creato, e già è scoppiata la polemica: la notizia è arrivata dall’Olanda, per la precisione dal Rotterdam, sede dell’Erasmus Medical Centre, uno dei centri di ricerca scientifica maggiormente sviluppati e all’avanguardia del mondo. Gli sperimentatori di Rotterdam sarebbero riusciti ad individuare ed isolare un ceppo modificato della già nota e temuta influenza aviaria (virus h5n1), che sarebbe in grado di resistere a tutte le cure attualmente messe a punto, e a scatenare una vera e propria pandemia che, almeno secondo le stime di massima potenzialità del virus, potrebbe essere in grado di sterminare addirittura metà della popolazione mondiale.</span></span></div>
<a name='more'></a><br />
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">I risultati degli studi sono stati resi noti da Ron Fouchier, il virologo responsabile dell’Erasmus Medical Centre e dello studio sul ceppo modificato dell’aviaria, ma va sottolineato come lo studio del virus h5n1 sia in realtà da diverso tempo al centro degli studi e dell’interesse della comunità scientifica internazionale. Basti pensare che anche uno studio congiunto tra Stati Uniti d’America e Giappone, che ha visto impegnate l’Università di Tokyo e quella del Wisconsin, ha raggiunto risultati significativi riguardo la modifica del virus dell’aviaria, e sembrava essere imminente la pubblicazione sulle principali riviste scientifiche. Pubblicazione alla quale ora si preparano gli scienziati di Rotterdam, ma questa decisione come specificato l’inizio, ha causato una lunga scia di polemiche e dubbi, visto che la pericolosità di questo tipo di virus è intuibile da parte di tutti.</span></span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Con l’allarme terrorismo sempre vivo all’interno della comunità internazionale, il rischio da subito percepito è quello che i risultati dello studio, e soprattutto il virus stesso, possano finire nelle mani di qualche malintenzionato, in grado poi di minacciare addirittura l’umanità intera con l’arma di un virus devastante come mai ne sono stati creati in laboratorio finora. Secondo Ron Fouchier, lo studio è stato necessario per comprendere i meccanismi del virus dopo l’attacco di un eventuale vaccino: per ottenere un ceppo resistente dell’h5n1 sono state necessarie solamente cinque variazioni genetiche al virus già noto ed esistente (e che durante una prima epidemia nei paesi asiatici è stato già responsabile della morte di circa cinquecento persone).</span></span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Risultati potenzialmente in grado di essere riprodotti anche da terroristi, e dunque secondo Rotterdam è stato importante essere arrivati per primi a questa mutazione del virus, per capire come agire e mettere a punto un vaccino. Ma la paura per l’utilizzo incontrollato di queste informazioni resta.</span></span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Fonte: <a href="http://www.sivempveneto.it/leggi-tutte-le-notizie/16165-rotterdam-creato-il-virus-piu-letale-del-mondo-variante-dellaviaria-resistente-ai-vaccini-e-polemica" style="text-decoration: none;">http://www.sivempveneto.it</a></span></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-22877086178369967292013-07-24T10:49:00.003-03:002013-07-24T10:49:47.656-03:00Berlino ci chiede lavoratori-schiavi, che parlino tedesco<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Trovo questo articolo su una rivista di supernicchia che si chiama “Orizzonte Scuola”. Mentre leggo, sento i sudori freddi e mi chiedo come mai tutto ciò non sia sulle prime pagine, e come mai non se ne discuta nei programmi politici serali. Perchè la notizia che “la <a href="http://www.libreidee.org/tag/germania/" rel="tag nofollow" style="text-decoration: none;" title="Post taggati con Germania">Germania</a> chiede ai paesi del Sud più scuole-lavoro, perché ha bisiogno di manodopera a basso costo”, è roba da rispolverare i libri di storia, da fare interrogazioni parlamentari, da scendere in piazza terrorizzati nel vedere il ripetersi di percorsi ed eventi che non risalgono a millenni fa, ma di cui abbiamo testimoni ancora in vita. Racconta “Orizzonte Scuola”: «La <a href="http://www.libreidee.org/tag/germania/" rel="tag nofollow" style="text-decoration: none;" title="Post taggati con Germania">Germania</a> ha così finanziato, ad esempio in Portogallo, progetti di scuola-apprendistato, lo stesso in Spagna con la quale è previsto il trasferimento di 5.000 giovani spagnoli da formare ed eventualmente assumere in <a href="http://www.libreidee.org/tag/germania/" rel="tag nofollow" style="text-decoration: none;" title="Post taggati con Germania">Germania</a>».</span></span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">«Così dalla Spagna sono giunte nelle fredde terre germaniche 20.000 giovani (il triplo rispetto al 2008), 34.000 dalla Grecia, 11.000 dal <a href="http://www.libreidee.org/2013/07/berlino-ci-chiede-lavoratori-schiavi-che-parlino-tedesco/angela-merkel-24/" rel="attachment wp-att-29964" style="text-decoration: none;"><img alt="Angela Merkel" class="alignleft" height="130" src="http://libreidee.org/prova/wp-content/uploads/2013/07/Angela-Merkel.jpg" style="border: 4px solid rgb(238, 238, 238); display: inline; float: left; height: auto; margin: 0px 15px 10px 0px; max-width: 100%; padding: 1px;" title="Angela Merkel" width="230" /></a>Portogallo, e ben 42.000 dall’Italia. Si punta ad un’azione più incisiva, con corsi di tedesco durante le esperienze scuola-lavoro, bisogna pensarci per tempo. La <a href="http://www.libreidee.org/tag/germania/" rel="tag nofollow" style="text-decoration: none;" title="Post taggati con Germania">Germania</a> ha fretta e la Merkel invita i paesi ad avviare queste “riforme”». La <a href="http://www.libreidee.org/tag/germania/" rel="tag nofollow" style="text-decoration: none;" title="Post taggati con Germania">Germania</a> chiede insomma che i giovani del sud siano appositamente formati in scuole tecniche con corsi di tedesco, e poi inviati a lavorare nella Grande <a href="http://www.libreidee.org/tag/germania/" rel="tag nofollow" style="text-decoration: none;" title="Post taggati con Germania">Germania</a> che ha bisogno di manodopera. Io li immagino salire sui treni, con la valigia legata con lo spago, mentre salutano mamme con la veletta e nonne vestite di nero e l’altoparlante della stazione diffonde le canzoni del Trio Lescano.</span></span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Settant’anni sono passati invano, eccoci di nuovo al punto di partenza. E di nuovo, abbiamo un governo che supinamente acconsente a mandar braccia in cambio di nulla, a farsi servo di stranieri chiaramente sulla strada di distruggere l’Europa intera e non per la prima volta. Come si possa essere così ciechi e immemori è un mistero. Per fortuna esiste la stampa libera e senza bavaglio, come “Orizzonte Scuola”. <em>«Vi chiedo una sola cosa: se sopravvivete a questa epoca non dimenticate. Non dimenticate né i buoni né i cattivi». (Julius Fucik, eroe della Resistenza Cecoslovacca).</em></span></span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">(Debora Billi, “Orrore, la <a href="http://www.libreidee.org/tag/germania/" rel="tag nofollow" style="text-decoration: none;" title="Post taggati con Germania">Germania</a> ci ordina manodopera a basso costo che sa il tedesco”, dal blog “<a href="http://crisis.blogosfere.it/2013/06/orrore-la-germania-ci-ordina-manodopera-a-basso-costo-che-sa-il-tedesco.html" style="text-decoration: none;" target="_blank" title="Debora Billi: orrore, la Germania ci ordina manodopera a basso costo che sappia il tedesco">Crisis</a>” del 25 giugno 2013).</span></span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Fonte: <a href="http://www.libreidee.org/2013/07/berlino-ci-chiede-lavoratori-schiavi-che-parlino-tedesco/" style="text-decoration: none;">http://www.libreidee.org</a></span></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-2491461622922486252013-07-24T10:47:00.001-03:002013-07-24T10:47:32.594-03:00Auto, declino e debiti: Torino come Detroit, ma guai a dirlo<div class="separator" style="background-color: black; clear: both; color: #999999; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: center;">
<a href="http://libreidee.org/prova/wp-content/uploads/2013/07/Fiat.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; color: #cccccc; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Fiat" border="0" src="http://libreidee.org/prova/wp-content/uploads/2013/07/Fiat.jpg" style="border: none; height: 250px; position: relative; width: 550px;" /></a></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Detroit chiama Torino. La capitale americana dell’auto dichiara bancarotta, travolta non tanto dal disavanzo di bilancio, ma dal mostruoso indebitamento consolidato: 20 miliardi verso 100 mila creditori. L’annuncio del fallimento è stato dato dal commissario straordinario Kevyn Orr, nominato pochi mesi fa dallo Stato del Michigan con il compito di salvare in extremis la città da una situazione finanziaria catastrofica. Ma dopo alcuni tentativi di ristrutturazione finanziaria, da un lato persuadendo i creditori a pazientare, dall’altro intavolando con i sindacati una trattativa sul taglio degli stipendi e delle pensioni del pubblico impiego, giovedì scorso ha gettato la spugna.</span></span></div>
<span style="background-color: black; color: white;"><a href="" name="more" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px;"></a><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px;">E il governatore Rick Snyder, repubblicano, ha accettato la richiesta di Orr di ammettere Detroit all’articolo 9 della legge fallimentare americana. Secondo Snyder, questa sarebbe l’unica soluzione a un problema che si trascina da 60 anni.</span></span><br />
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">La città avrebbe un debito sotto forma di bond municipali, valutato tra i 17 e i 20 miliardi di dollari, molto probabilmente intorno ai 18 miliardi. E il solo deficit di bilancio ha raggiunto la cifra spaventosa di 380 milioni (290 milioni di euro). Il tutto, per una città di poco più di 700 mila abitanti. A questo punto, il commissario avrà la possibilità di dismettere gli asset della città per soddisfare i creditori. Ma tutta l’America sta a guardare, perché per quanto la notizia non sia giunta inattesa, nessuno conosce esattamente cosa accadrà d’ora in avanti. Anche perché molte altre grandi città degliUsa si trovano in condizioni di simile disastro. Non è un caso che il presidente Barack Obama abbia dichiarato di seguire la situazione da vicino. In verità, il default arriva inatteso per il momento in cui è avvenuto. Detroit sembrava riprendersi, grazie ai buoni risultati di Ford, Gm e Chrysler, che qui vi hanno sede, così come lo stesso mercato immobiliare stava dando segnali di risalita. E, tuttavia, parliamo di una città che negli anni Cinquanta contava oltre 2 milioni di abitanti, mentre oggi ne ha circa 714 mila. E dal 2000, la popolazione è scesa del 26%.<a name='more'></a></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Secondo qualcuno, lo spopolamento ha radici in quel 1967, quando nell’estate scoppiarono rivolte della minoranza afro-americana contro la polizia e ciò spinse nel tempo i bianchi a preferire mete più tranquille per trascorrere la propria esistenza. Con il risultato che in città restò soprattutto la minoranza di colore, meno abbiente e con una base imponibile di gran lunga inferiore. Da qui, la crisi drammatica delle casse comunali. Lacrisi dell’auto e anni di cattiva gestione delle casse comunali unite al dilagante malaffare hanno fatto il resto. Ma cosa insegna questa vicenda alla città “gemella” italiana, le cui sorte sono unite se non altro dal fatto che entrambe hanno alle spalle una storia ferrigna di one company town, di capitali dell’auto, e che ospitano la sede del gruppo Fiat-Chrysler? E che tutte e due hanno subito la perdita del proprio core business con l’annessa diminuzione di residenti e le connesse immigrazioni?</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Per quanto il paragone possa apparire a prima vista azzardato, c’è molto in comune, anche nei difficili destini che potrebbero condividere. Come noto, il Comune di Torino è in profondo rosso: con gli oltre 4 miliardi di euro di debiti, qualcosa come 5 mila euro per abitante (ma a Detroit siamo sui 19 mila euro pro-capite) è al vertice delle città più indebitate. E, al netto, delle giustificazioni («abbiamo investito in infrastrutture e non in spesa corrente») e di qualche azione virtuosa (che però incide così marginalmente da non prefigurare un’inversione di tendenza in tempi accettabili), Torino non è affatto fuori dal tunnel, con buona pace del sindaco Piero Fassino. Sul giornale della Confindustria il bravo Giovanni Trovati, pur cogliendo molte analogie – «la Detroit italiana, ovviamente, è Torino, che nel Novecento è cresciuta intorno all’automobile e ha vissuto sulla propria pelle la crisi, mondiale e italiana, delle quattro ruote» – si sofferma a elencare le differenze: nessun quartiere si è svuotato, le entrate fiscali non sono crollate e «i contraccolpi sulla finanza pubblica sono nati soprattutto dallo sforzo di riconvertire una tranquilla e un po’ grigia città industriale del Nord Ovest in una vivace capitale del terziario e degli eventi».</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">“Il Sole 24 Ore” individua nelle Olimpiadi invernali del 2006 l’emblema di questo sforzo: «Intorno a loro è fiorita una ridda di interventi urbanistici che hanno trasformato la città, ma le hanno anche regalato un debito record da quasi 4mila euro ad abitante: un passivo che ipoteca il futuro, perché gonfia le spese di ammortamento e schiaccia la possibilità di fare nuovi investimenti. Nel 2004, anno record, Palazzo di Città ha investito 1,4 miliardi di euro, nel 2012 non è andato oltre i 210 milioni, il 40% in meno dell’anno prima». Insomma, tutt’altro che rose e fiori. Torino e la Regione sono «sostanzialmente falliti», dice Enrico Colombatto, economista liberale, docente all’università di Torino dove ha rilevato la cattedra di Sergio Ricossa, e autore con il collega della Sapienza Giuseppe Eusepi di un manifesto i cui si auspica il default dell’Italia. «A questo punto, un creditore che si rispetti chiederebbe il fallimento e pignorerebbe i beni del debitore (o dei debitori). Tuttavia, i creditori sono in larga parte banche più o meno politicizzate, al cui vertice siedono persone che non hanno nulla da guadagnare nel chiedere il fallimento».</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">«I manager in realtà ci perderebbero, perché dovrebbero portare a perdite i crediti fasulli, e vedrebbero diminuire i loro premi e i loro bonus. I proprietari degli enti creditori (le banche) sono le fondazioni bancarie, ai cui vertici siedono molte persone nominate dai politici capi degli enti debitori, con tanti saluti ai conflitti d’interesse. Insomma, nulla di cui dovremmo stupirci». Dal suo puto di vista da ultrà liberista c’è però di che consolarci: «Facciamoci coraggio. Anche i Ligresti sono caduti». Dello stesso tenore l’analisi di Riccardo de Caria, assegnista alla facoltà di giurisprudenza ed editorialista del nostro giornale: «Ciò che fallisce a Detroit è un modello di sviluppo artificiale, fatto di sussidi al settore auto che, come steroidi, lo hanno gonfiato in modo innaturale, in tandem con una municipalità che ha speso per troppo tempo al di sopra dei propri mezzi. Purtroppo, il modello che ha costretto Detroit a portare i libri in tribunale è esattamente lo stesso seguito da Torino: anche il capoluogo piemontese ha goduto delle generose prebende riservate al settore auto esattamente come negli Usa, per poiritrovarsi un giorno sommersa di debiti per via delle troppe spese fatte quando le cose andavano tutto sommato bene».</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Ci saranno pure responsabilità politiche in questo comportamento. «Chiamparino, pur essendo riuscito a costruirsi la fama di ottimo amministratore, se ne è andato dal municipio lasciando un buco mostruoso nei conti della città, buco che la giunta del suo successore Fassino sta faticosamente cercando di colmare a suon di tagli ai servizi, cessioni di asset e aumento di tasse. Ma tutto lascia pensare che sia uno sforzo inutile: Torino farebbe meglio a prendere atto dell’amara realtà e fare come Detroit, ripartendo da zero senza intestardirsi a voler riportare nei binari un treno che pare ormai essere irrimediabilmente deragliato». In Italia, gli enti locali non possono tecnicamente fallire, ma è prevista l’ipotesi del dissesto, come ben sanno gli alessandrini. «Non è affatto una via indolore – prosegue de Caria – ma è preferibile al lento declino che avanza un giorno dopo l’altro, impercettibile ma implacabile. Sarebbe la certificazione del fallimento di un’intera stagione di governi a Torino, e forse finalmente la città si libererebbe un po’ da quella sua casta di potenti e loro compari che la asfissiano da ormai troppo tempo». Nel libro “Torino è casa mia”, Giuseppe Culicchia scriveva che Torino non è Wolfsburg, la company town della Volkswagen, nel senso che non è una città-fabbrica o un dormitorio come l’omologa tedesca. Sarà, ma sarebbe un gesto coraggioso e onorevole riconoscere che purtroppo siamo invece come Detroit, e smettere di nascondere la polvere sotto il tappeto.</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">(“Torino come Detroit, ma non va detto”, intervento pubblicato su “Lo Spiffero” e ripreso da “Megachip” il 20 luglio 2013).</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Fonte: <a href="http://www.libreidee.org/" style="text-decoration: none;">http://www.libreidee.org</a></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; color: white;"><br /></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<a href="http://www.signoraggio.it/auto-declino-e-debiti-torino-come-detroit-ma-guai-a-dirlo/" style="text-decoration: none;"><span style="background-color: black; color: white;">http://www.signoraggio.it/auto-declino-e-debiti-torino-come-detroit-ma-guai-a-dirlo/</span></a></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-32928496672342070062013-07-24T10:39:00.000-03:002013-07-24T10:39:57.801-03:00Nuove anomalie su Luna e Marte: una scarica di energia, un’astronave e un volatile!<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><img alt="anomalie.gif" src="https://lh4.googleusercontent.com/-BCfje4ZGBBQ/UewSl7NgLZI/AAAAAAAAHAo/eRh9r-BHdLs/s260/anomalie.gif" style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; max-width: 100%; padding: 0px; vertical-align: baseline;" />Oggi torniamo a parlare delle anomalie riscontrate da alcuni blogger riscontrate nelle immagini degli archivi delle missioni Nasa. Chiaramente, si tratta di immagini che la nostra percezione interpreta come in ‘contrasto’ con l’ambiente circostante.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Nella fattispecie, mostriamo due immagini riprese su Marte e un’altra, decisamente sorprendente, scattata durante la missione Apollo 16.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Come al solito, è difficile stabilire se si tratta di semplici ‘pareidolie’, cioè immagini che il nostro cervello interpreta come familiari, ma che sono semplicemente il frutto di un gioco di ombre o di un artefatto fotografico. Oppure, come nel caso della foto scattata dall’Apollo 16, potrebbero essere fenomeni naturali a noi del tutto sconosciuti.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Ma, come vedremo, chi ha scovato le immagini non ha dubbi: le foto di Marte e Luna mostrano, con crescente frequenza, che su quei mondi c’è qualcosa di molto strano, qualcosa che ancora non comprendiamo o, peggio, ci viene nascosto.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><a href="" style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></a></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<ins style="background-color: black;"><span style="color: white;"><ins></ins></span></ins></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
</div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">La prima immagine che mostriamo è stata scattata con il MOC (Mars Orbiter Camera), uno strumento fotografico montato a bordo della sonda Mars Global Surveyor (MGS) spedita su Marte nel 1986. Si tratta dell’immagine catalogata con la sigla M11-01782.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Il MOC ha scattato più di 243 mila immagini orbitale della superficie di Marte, prima che la Nasa perdesse i contatti con il Mars Global Surveyor, chiedendo definitivamente il programma nel 2007.</span></span></div>
<a name='more'></a><br />
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">L’anomalia è stata scovata, con una pazienza certosina, dall’utente di youtube <a href="http://www.youtube.com/user/jasoningersoll?feature=watch" style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;">UFO HuntingClouds</a>, il quale è convinto di aver trovato un artefatto che dimostrerebbe l’esistenza di vita su Marte. L’utente ipotizza che l’immagine mostri quella che sembra essere una nave spaziale, o un edificio.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<a href="http://www.msss.com/moc_gallery/m07_m12/nonmaps/M11/M1101782.gif" style="background-color: black; border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><span style="color: white;"><img alt="anomalia-marte.jpg" src="https://lh5.googleusercontent.com/-e2KHXpJ7l80/UewMJa77YOI/AAAAAAAAG_g/_9urPdXW-lk/s512/anomalia-marte.jpg" style="border: none; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; max-width: 100%; padding: 0px; vertical-align: baseline;" /></span></a></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">A <a href="http://www.msss.com/moc_gallery/m07_m12/images/M11/M1101782.html" style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;">questo link</a> è possibile vedere la pagina con l’immagine della Nasa.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">La seconda segnalazione riguarda sempre il pianeta rosso. Stavolta è un’immagine di superficie scattata da una nostra vecchia conoscenza, il rover Spirit, veterano robotico delle missione ‘ruotate’ su Marte. Si tratta dell’immagine catalogata con la <a href="http://marsrovers.jpl.nasa.gov/gallery/all/2/n/1763/2N282881994EFFAZ25P1918R0M1.HTML" style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;">sigla SOL 1763</a>.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<a href="http://marsrovers.jpl.nasa.gov/gallery/all/2/n/1763/2N282881994EFFAZ25P1918R0M1.JPG" style="background-color: black; border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><span style="color: white;"><img alt="anomalia-marte-2.jpg" src="https://lh3.googleusercontent.com/-d--g_vh4aGs/UewNXm9APFI/AAAAAAAAG_0/gXc7b4Hen4Y/s512/anomalia-marte-2.jpg" style="border: none; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; max-width: 100%; padding: 0px; vertical-align: baseline;" /></span></a></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Anche questa immagine è stata scovata da UFO HuntingClouds e anche in questo caso è possibile<a href="http://www.youtube.com/watch?v=B10roQvTgfU" style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;">vedere un video</a>. L’immagine mostra uno strano oggetto appoggiato in obliquo sulla superficie di Marte.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Osservando la forma, sembra di trovarsi di fronte ad una strana creatura volante, una specie di falena. Ok, ammesso che non sia una falena, e certamente non lo è, allora di cosa si tratta. Anche se fosse una roccia, perchè ha questa posizione così strana, tanto da proiettare anche la propria ombra?</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">In ultimo, un immagine della Luna davvero interessante. Si tratta di una fotografia di un cratere lunare scattata il 21 aprile 1972 in orbita, durante la missione Apollo 16. Si tratta dello Stain Crater, un cratere posizionato sul lato oscuro della Luna. Tanto basta a scatenare la curiosità di Scott Waring, l’ormai famoso cacciatore di anomalie.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<a href="http://wms.lroc.asu.edu/apollo/view?image_name=AS16-P-4095" style="background-color: black; border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;"><span style="color: white;"><img alt="anomalia-luna-apollo-16.jpg" src="https://lh4.googleusercontent.com/-PSYCEQyATvU/UewOwWQSz-I/AAAAAAAAHAQ/bjN6-XLnyUk/s512/anomalia-luna-apollo-16.jpg" style="border: none; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; max-width: 100%; padding: 0px; vertical-align: baseline;" /></span></a></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">L’immagine, catalogata con la sigla <a href="http://wms.lroc.asu.edu/apollo/view?image_name=AS16-P-4095" style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;">AS16-P-4095</a>, mostra uno strano fenomeno luminoso nella parte nordoccidentale del cratere. In questo caso, le pareidolie c’entrano ben poco.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Tre sono le ipotesi: stiamo osservando un artefatto fotografico prodotto dalla pellicole, stiamo osservando un fenomeno naturale, oppure ci troviamo di fronte ad un qualche fenomeno di tipo artificiale, cioè prodotto da un’intelligenza.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Scott Waring sposa la terza ipotesi. Secondo il blogger, l’immagine mostrerebbe quella che ha tutta l’aria di essere una centrale di produzione di energia. Qualunque cosa essa sia, comunque, l’immagine ha catturato una scarica di energia provenire da quella specie di condotto.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">E’ davvero un’immagine incredibile. Potrebbe essere una stazione di servizio per il rifornimento energetico di astronavi aliene? Chissà.. Resta il fatto che immagini del genere stuzzicano grandemente la curiosità!</span></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-28569795644497776952013-07-24T10:37:00.000-03:002013-07-24T10:37:01.363-03:00Fracking, l’allarme degli scienziati: “Provoca terremoti superiori al quinto grado”<div style="background-color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<a href="http://www.altrogiornale.org/images/newspost_images/fracking.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; color: #cccccc; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Il Giornale Online" border="0" src="http://www.altrogiornale.org/images/newspost_images/fracking.jpg" style="border: none; height: 250px; position: relative; width: 550px;" /></a><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Su Science tre articoli di geologi americani dimostrano una correlazione tra le attività di fracking per l’estrazione del gas naturale e sismi avvenuti in prossimità delle trivellazioni.</span></span></div>
<div style="background-color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="background-color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">di Roberto Paura</span></span></div>
<div style="background-color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="background-color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">C’è un rapporto diretto tra le attività di estrazione di gas naturale attraverso la fratturazione idraulica, o fracking, e alcuni terremoti. Un dubbio che ha prodotto parecchie preoccupazioni negli ultimi anni sembra ora trovare una conferma ufficiale,</span><br /><a href="" name="more"></a><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">come dimostrano tre articoli pubblicati sulla rivista Science. Non solo: anche se il fracking sembra essere responsabile di sismi di bassa intensità, fino al 3°, non tali dunque da provocare danni a cose o persone,<a name='more'></a></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px;">la tecnica di iniezione delle acque reflue nel sottosuolo – associata al fracking o anche a tecniche per la geotermia – possono produrre terremoti anche superiori al 5°. Senza contare che i terreni sottoposti a queste tecniche possono risultare più sensibili alle conseguenze di violenti terremoti in altre parti del mondo, le cui onde sismiche potrebbero produrre contraccolpi disastrosi.</span></span><br />
<div style="background-color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="background-color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Terremoti sospetti</span></span></div>
<div style="background-color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Il 6 novembre 2011 un terremoto di 5,7° Richter colpì l’Oklahoma danneggiando 14 edifici e ferendo due persone. Secondo lo studio di William Ellsworth, sismologo all’US Geological Survey, quel terremoto fu causato da un vicino impianto di iniezione di acqua ad alta pressione nel sottosuolo. Secondo il sismologo, i dati non lasciano dubbi: in dieci anni appena, il numero di terremoti più forti del 3° grado nelle aree centrali e orientali degli Stati Uniti sono quasi decuplicati, passando da una media di 21 all’anno nel 2000 a un massimo di 188 nel 2011. Un aumento che non può essere spiegato adducendo cause naturali. Gli Stati Uniti hanno infatti avviato, negli ultimi dieci-quindici anni, una vasta campagna di trivellazioni per l’estrazione di shale gas.</span></span></div>
<div style="background-color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="background-color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Il gas di scisto, più comunemente noto come gas naturale, è abbondantissimo negli USA, ma per estrarlo è necessario pompare in profondità enormi quantità di acqua ad altissima pressione in grado di rompere gli strati geologici dove il gas è intrappolato, così da permetterne poi la rapida risalita in superficie. Al di là dei pericoli già noti di una contaminazione delle falde acquifere del sottosuolo, da diverso tempo si sostiene che il fracking possa provocare anche terremoti. Un altro dei tre studi pubblicati su Science rivela che almeno la metà dei terremoti di intensità pari o maggiore ai 4,5° avvenuti negli Stati Uniti negli ultimi dieci anni hanno interessato aree limitrofe ai siti di iniezione delle acque.</span></span></div>
<div style="background-color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="background-color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">I rischi della geotermia</span></span></div>
<div style="background-color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Un terzo studio, a opera di due ricercatori dell’Università della California a Santa Cruz, ha preso in considerazione la sismicità prodotta dagli impianti geotermici. Analizzando l’area intorno al Salton Sea Geothermal Field, una centrale di produzione geotermica sul lago Salton, in California, i ricercatori hanno concluso che la pratica di iniettare acqua in profondità per favorire l’estrazione di energia geotermica produce terremoti e che il loro numero e la loro intensità si riduce proporzionalmente alla riduzione del volume di fluido iniettato o estratto. Ciò pone un problema anche per l’Italia. Se infatti il fracking non è una tecnica utilizzata nel nostro paese (nonostante all’indomani del terremoto in Emilia del 2012 si sia letto diversamente), le centrali geotermiche ci sono. Una preoccupazione potrebbe inoltre emergere per l’attuale Campi Flegrei Deep Drill Project, che dopo un’innocua prospezione geologica del supervulcano dei Campi Flegrei, a Napoli, ipotizza in futuro una centrale geotermica. Si dovrà attentamente valutare, alla luce dei nuovi studi, se andare a interferire con la strutture geologica del supervulcano ancora attivo non possa produrre conseguenze catastrofiche.</span></span></div>
<div style="background-color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="background-color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">“Dobbiamo riuscire a studiare più a fondo questi fenomeni per essere in grado di informare gli operatori sulla quantità di acqua che è possibile aspirare o iniettare in sicurezza”, spiega Emily Brodsky, autrice di uno degli studi. La preoccupazione è infatti ora legata a quel che ancora non sappiamo di questi fenomeni. Il timore è che l’indebolimento del sottosuolo e la pressione esercitata sulle faglie possano attivare terremoti di intensità maggiore associati con supersismi in altre parti del mondo. I terremoti in Cile del 2010, in Giappone nel 2011 e a Sumatra nel 2012 hanno avuto ripercussioni negli Stati Uniti: le onde sismiche prodotte hanno infatti fatto tremare con maggiore intensità le aree interessate da fracking o da centrali geotermiche. Nulla impedisce che in futuro si possano scatenare terremoti anche del 6° o superiori, o attivare faglie attualmente dormienti.</span></span></div>
<div style="background-color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="background-color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Sono rischi troppo grossi per non prenderli nella dovuta considerazione. Il principio di precauzione impone che, di fronte a queste valutazioni, le attività considerate pericolose vengano interrotte. La Francia ha già da qualche anno approvato una moratoria sul fracking. Gli Stati Uniti, che sull’estrazione dello shale gas puntano per riuscire entro il 2020 a raggiungere l’indipendenza energetica dall’estero, stanno invece incrementando i loro impianti di estrazione. Anche se nella maggior parte dei casi i sismi prodotti non sono tali da creare serie preoccupazioni, l’insistenza delle tecniche di fracking e di iniezione delle acque reflue in California, caratterizzata dalla pericolosissima faglia di Sant’Andrea, dovrebbe convincere il governo locale e quello nazionale a prendere le dovute precauzioni, almeno finché la scienza non saprà valutare con precisione la realtà entità del pericolo.</span></span></div>
<div style="background-color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="background-color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><a href="http://scienze.fanpage.it/fracking-l-allarme-degli-scienziati-provoca-terremoti-superiori-al-quinto-grado/" style="text-decoration: none;"><span style="color: white;">Fonte</span></a></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-25754993097904029982013-07-24T10:35:00.000-03:002013-07-24T10:35:18.467-03:00Verità e bufale sul botulismo in cucina: le risposte ai dubbi più frequenti<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Ecco le risposte ai dubbi più frequenti degli esperti del Centro Nazionale di Riferimento per il Botulismo (CNRB) dell’Istituto Superiore di Sanità</span></span></div>
<div style="font-family: Oswald, arial, serif; font-size: 18px;">
<div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Non tutto quel che si dice sui rischi legati alla tossina botulinica è vero. Ecco le risposte ai dubbi più frequenti degli esperti del Centro Nazionale di Riferimento per il Botulismo (CNRB) dell’Istituto Superiore di Sanità<strong></strong></span></span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<a href="http://www.signoraggio.it/wp-content/uploads/2013/07/conserve-alimentari.jpg" style="background-color: black; text-decoration: none;"><span style="color: white;"><img alt="conserve alimentari" class="size-full wp-image-13304 aligncenter" height="205" src="http://www.signoraggio.it/wp-content/uploads/2013/07/conserve-alimentari.jpg" style="border: 4px solid rgb(238, 238, 238); display: block; height: auto; margin: 0px auto 10px; max-width: 100%; padding: 1px;" width="246" /></span></a></div>
</div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<strong style="background-color: black;"><span style="color: white;">Sale e aceto riducono i rischi di botulino</span></strong></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><strong>VERO</strong> – L’aceto e il sale creano un ambiente ostile allo sviluppo del botulino e quindi alla produzione della tossina botulinica. Sono sicure tutte quelle conserve che presentano un valore di pH inferiore a 4,5, realizzate facendo bollire le verdure per pochi minuti in una soluzione fatta al 50% da acqua e 50% da aceto che abbia almeno un’acidità del 5,5%. La salamoia deve contenere almeno il 15% di sale. Tutte le conserve non acide sott’olio e in acqua sono a rischio botulino.</span></span></div>
<a name='more'></a><br />
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<strong style="background-color: black;"><span style="color: white;">Il miele è un alimento a rischio</span></strong></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><strong>VERO IN PARTE</strong> – Soltanto per il botulismo infantile, non per gli adulti. E’ bene evitarne il consumo nei bambini sotto l’anno di età.</span></span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<strong style="background-color: black;"><span style="color: white;">Le marmellate non possono ospitare il botulino</span></strong></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><strong>VERO</strong> – Purché la quantità di zucchero sia adeguata; nelle preparazioni in cui lo zucchero è usato in quantità limitate per insaporire l’effetto protettivo viene meno</span></span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<strong style="background-color: black;"><span style="color: white;">Bollire i vasetti per almeno 10 minuti elimina il botulino</span></strong></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><strong>FALSO</strong> – Il trattamento di bollitura dei vasetti vuoti da utilizzare per la preparazione di conserve domestiche serve soltanto per pulire i contenitori stessi e non ha alcuna efficacia nella sanificazione delle conserve </span></span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<strong style="background-color: black;"><span style="color: white;">Il congelamento elimina il rischio botulino</span></strong></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><strong>VERO</strong> – Alle temperature di congelamento le spore di botulino non vengono uccise, ma si blocca la loro attività metabolica impedendone la produzione di tossina</span></span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<strong style="background-color: black;"><span style="color: white;">Cuocere a microonde distrugge il batterio</span></strong></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><strong>FALSO</strong> – La cottura (trattamento termico di 80 °C per almeno 10-15 minuti fino al cuore del prodotto) permette la distruzione della tossina che è una proteina termolabile, ma non elimina le spore. La cottura quindi ha efficacia soltanto sulla eventuale tossina presente nella conserva, ma non sul microrganismo. L’assunzione di spore “inerti” non provoca la malattia negli adulti.</span></span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<strong style="background-color: black;"><span style="color: white;">Negli alimenti sotto spirito il botulino non può crescere</span></strong></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><strong>VERO</strong> – L’alcol etilico è un batteriostatico che non elimina le spore ma soltanto le cellule vegetative. In alcuni casi il trattamento con l’alcol etilico viene applicato in laboratorio per facilitare l’isolamento del botulino</span></span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<strong style="background-color: black;"><span style="color: white;">Gli alimenti freschi sono a rischio botulismo</span></strong></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<strong style="background-color: black;"><span style="color: white;">FALSO</span></strong></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<strong style="background-color: black;"><span style="color: white;">I primi sintomi dell’infezione da botulino sono vomito e diarrea</span></strong></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><strong>FALSO </strong>– Sono secchezza della bocca, disturbi visivi, difficoltà di deglutizione. Si presentano anche a molte ore dall’assunzione dei cibi contaminati e l’intossicazione non ha mai un decorso fulminante</span></span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Fonte: <a href="http://www.fondazioneveronesi.it/la-tua-salute/alimentazione/verit-e-bufale-sul-botulismo-in-cucina/5974" style="text-decoration: none;">http://www.fondazioneveronesi.it/la-tua-salute/alimentazione/verit-e-bufale-sul-botulismo-in-cucina/5974</a></span></span></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-15520817868730831172013-07-24T10:31:00.003-03:002013-07-24T10:31:53.767-03:00Bulgaria, parlamento assediato dai manifestanti<div class="separator" style="background-color: #cccccc; clear: both; color: #2f2b23; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxKWOGEGvMD3_WcKSkrk9o1nh3CGc9xfBNGagQOaeJYm3nehiWVEkkytqFHfAlDbwQFdBJ3U_Pnn4Xw48x1S-AKBF0HLJeaN_u4GKUb4OkG_w5jNjQLcy_-uBTATWXsaV3Ej8wYY-rOBXX/s1600/BULGARIA.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; color: #db0f0f; float: left; font-family: Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif; margin: 0px 1em 1em 0px; padding: 0px; text-align: justify;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxKWOGEGvMD3_WcKSkrk9o1nh3CGc9xfBNGagQOaeJYm3nehiWVEkkytqFHfAlDbwQFdBJ3U_Pnn4Xw48x1S-AKBF0HLJeaN_u4GKUb4OkG_w5jNjQLcy_-uBTATWXsaV3Ej8wYY-rOBXX/s320/BULGARIA.jpg" style="border: 0px solid rgb(148, 148, 148); margin: 7px;" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; line-height: 18px;"><span style="color: white;"> Bulgaria: parlamento assediato dai manifestanti</span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; line-height: 18px;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<b><span style="background-color: black; font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; line-height: 18px;"><span style="color: white;">Parlamento assediato dai manifestanti, evacuate dalla polizia 80 persone, oltre 30 rimangono dentro.</span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<b><span style="background-color: black; font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; line-height: 18px;"><span style="color: white;"><br /></span></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><b><span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; line-height: 18px;">-Angelo Iervolino- 24 Luglio 2013</span></b><span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; line-height: 18px;">– <b>SOFIA </b>– </span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; line-height: 18px;"><span style="color: white;">Più di 110 persone, tre ministri, deputati e giornalisti, sono rimasti bloccati per quasi tutta la notte nella sede del parlamento bulgaro a <b>Sofia</b>, assediato da ieri pomeriggio da una folla di manifestanti che protestano contro la corruzione e chiedono le dimissioni del governo di sinistra del premier<b>Plamen Orecharski</b> e nuove elezioni. Alle 3,30 ora locale (le 2,30 in <b>Italia</b>) la polizia è riuscita a forzare una barricata dei dimostranti e raggiungere l'edificio con diverse camionette, evacuando circa 80 persone, tra i quali i ministri <b>Dragomir Stoynev</b> e <b>Ademov</b> e i deputati del Partito socialista (<b>Psb</b>) e del partito della minoranza turca (<b>Mdl</b>). In precedenza un tentativo della polizia di forzare l'assedio era fallito, con scontri nei quali 9 persone erano rimaste ferite (due erano poliziotti). Sono rimaste ancora intrappolate circa 30 persone. La<b>Bulgaria</b>, è il paese più povero <b>dell'Unione europea</b>, dall'inizio dell'anno vive una grave crisi politica, provocata dalla crisi economica globale. A febbraio il governo del premier di destra<b>Boiko Borisov</b> è caduto a seguito delle continue manifestazioni di piazza contro le misure di austerità. Dalle elezioni anticipate del 12 maggio è uscito un governo di tecnocrati sostenuto dalla sinistra, ma le manifestazioni sono continuate. Secondo informazioni non confermate, le forze di polizia sono state mobilitate nella capitale da altre città, tra cui <b>Blagoevgrad</b> e<b>Kyustendil</b>. I manifestanti stanno costruendo barricate intorno al parlamento con tavole, piastrelle, bidoni della spazzatura, panchine e altri oggetti trovati in strada. Tra l’Università di Sofia "St. Clemente di Ocrida" e il parlamento erano accatastati tronchi, rami, pezzi di metallo. Le barricate sono destinate a impedire del tutto l’accesso al Parlamento.</span></span></div>
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><a href="" name="more" style="font-family: Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify;"></a><br style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;" /></span></span>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; line-height: 18px;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; line-height: 18px;">Fonte</span><span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; line-height: 18px;">: </span><span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; line-height: 18px;"><a href="http://italian.ruvr.ru/2013_07_08/Germania-e-Francia-sostengono-le-proteste-in-Bulgaria/" rel="nofollow" style="font-family: Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none;" target="_blank">http://italian.ruvr.ru/2013_<wbr></wbr>07_08/Germania-e-Francia-<wbr></wbr>sostengono-le-proteste-in-<wbr></wbr>Bulgaria/</a></span><span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; line-height: 18px;"></span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; line-height: 18px;"><span style="color: white;">“Gli ambasciatori di <b>Francia</b> e <b>Germania</b> in <b>Bulgaria</b> hanno chiesto la fine delle relazioni tra gli oligarchi e la classe politica del Paese. Motivo della presa di posizione degli ambasciatori sono diventate le manifestazioni di proteste antigovernative che vanno avanti da ventiquattro giorni consecutivi paralizzando il Paese. A <b>Sofia</b> migliaia di manifestanti quasi quotidianamente gridano slogan come "mafia" all'indirizzo del governo. In un comunicato congiunto, gli ambasciatori di <b>Francia</b> e <b>Germania</b> hanno affermato che il modello oligarchico non ha nulla a che fare con la civiltà e il modello di sviluppo <b>dell'Unione Europea</b>. <b>Parigi </b>e <b>Berlino </b>sono i principali donatori dei fondi dell'UE, di cui la <b>Bulgaria</b> in qualità di Paese più povero del blocco, ne trae beneficio.”</span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; line-height: 18px;"><span style="color: white;">Per ulteriori approfondimenti leggere qui:</span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; line-height: 18px;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; line-height: 18px;"><a href="http://lenewsdiangeloiervolino.altervista.org/blog/623" rel="nofollow" style="font-family: Verdana, Geneva, Arial, Helvetica, sans-serif; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none;" target="_blank"><span style="color: white;">http://<wbr></wbr>lenewsdiangeloiervolino.<wbr></wbr>altervista.org/blog/623</span></a></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-21688329197648817662013-07-18T16:48:00.002-03:002013-07-18T16:48:53.988-03:00CLAMOROSO ! ANCHE NOAM CHOMSKY LAVORA PER LA CIA
<a href="http://www.comedonchisciotte.org/site//modules.php?name=News&new_topic=15"><img align="right" alt="Informazione" border="0" hspace="10" src="http://www.comedonchisciotte.org/site//images/topics/propaganda.gif" vspace="10" /></a>
<img align="left" height="160" src="http://www.comedonchisciotte.org/images/Noam-Chomsky-010.jpg" width="
280" />
DI CM<br />
<i>il-main-stream.blogspot.it</i><br /><br />
Uno degli intellettuali più influenti nella sinistra internazionale, il
celebre linguista Noam Chomsky, ha rilasciato questa intervista sulla
Rivoluzione Siriana.(*) Chomsky non può certamente essere sospettato di
nutrire un pregiudizio anti-iraniano, e in questi anni ha espresso più
volte vicinanza e solidarietà al movimento Hezbollah.
<br /><br />
Eppure in questa intervista egli afferma:
<br />
<a name='more'></a><br />
1) che il regime di Assad è destinato a cadere
<br /><br />
2) che la rivolta armata era inevitabile, visto che il regime ha
risposto alle legittime istanze del popolo con una sanguinosa
repressione
<br /><br />3) che l'intervento di Hezbollah sul terreno siriano è un errore ingiustificabile<br /><br />
4) Che né l'Occidente né Israele hanno fatto alcunché per favorire la caduta del regime<br /><br />
5) Che né l'Occidente né Israele hanno alcun interesse a far cadere il regime<br /><br />
6) che la "cospirazione imperialista" contro il regime di Assad è frutto
della fantasia di persone che credono che gli USA sia onnipotenti, e di
conseguenza vedono le loro mani dietro ogni cosa
<br /><br />
Somiglia soprendentemente a quanto detto finora su questo blog, non trovate?
<br /><br />
Qualche tempo fa, un simpatico commentatore affermò che io ero un
salafita, e dei più pericolosi in circolazione. Per questo tipo di
persone, dalla spiccata mentalità paranoica, l'unica spiegazione
possibile delle parole di Noam Chomsky è che questi sia diventato, in
tempi recenti, un agente della CIA. <br /><br />
CM<br />
Fonte: http://il-main-stream.blogspot.it<br />
Link: http://il-main-stream.blogspot.it/2013/07/clamoroso-anche-noam-chomsky-lavora-per.html br>
16.07.2013
<br /><br />
* http://lb.boell.org/web/113-1317.html
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-90970586702181698512013-07-18T16:47:00.001-03:002013-07-18T16:47:20.318-03:00La Grecia approva: a casa 25.000 dipendenti pubblici<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><strong>di REDAZIONE</strong></span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><strong>Il parlamento greco ha approvato nella notte il controverso disegno legge</strong>
che prevede, nell’ambito della riforma dell’amministrazione pubblica,
un piano tra licenziamenti e cassa integrazione che coinvolge circa
25.000 dipendenti statali entro la fine del 2013.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><a href="http://www.lindipendenza.com/wp-content/uploads/2012/07/grecia-fuori-dall-euro.jpg" rel="fancybox" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" class="alignleft size-medium wp-image-30889" height="153" src="http://www.lindipendenza.com/wp-content/uploads/2012/07/grecia-fuori-dall-euro-300x153.jpg" title="grecia-fuori-dall-euro" width="300" /></a><strong>Il provvedimento, approvato nel quadro degli interventi richiesti dalla troika</strong>
per lo sblocco di una nuova tranche di prestiti, e’ stato approvato con
153 voti su un totale di 300 deputati. La votazione e’ avvenuta mentre
migliaia di cittadini manifestavano fuori dal parlamento.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><strong>Dal canto suo, il ministro tedesco delle Finanze Wolfgang Schaeuble,</strong>
proprio oggi in visita ad Atene, ha lodato i ”grossi passi avanti”
compiuti dall’esecutivo ellenico dicendosi ”colpito” dal miglioramento
dei conti. In occasione del suo arrivo nella capitale, la polizia ha
blindato in via precauzionale la centralissima piazza Syntagma, teatro
principale di proteste spesso degenerate in violenze.</span></span><br />
<br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Fonte: </span></span><span style="background-color: black;"><a href="http://www.lindipendenza.com/la-grecia-approva-a-casa-25-000-dipendenti-pubblici/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=la-grecia-approva-a-casa-25-000-dipendenti-pubblici" target="_blank">L'Indipendenza</a></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-81475547354169104502013-07-18T16:44:00.004-03:002013-07-18T16:44:55.403-03:00Carburanti: oggi un litro di “verde” costa più del doppio di un litro di latte<div class="addthis_toolbox addthis_default_style " style="font-size: 12px;">
<a class="addthis_button_facebook_like at300b" href="http://www.blogger.com/null"><div class="fb-like fb_edge_widget_with_comment fb_iframe_widget" data-action="like" data-font="arial" data-href="http://www.signoraggio.it/carburanti-oggi-un-litro-di-verde-costa-piu-del-doppio-di-un-litro-di-latte/" data-layout="button_count" data-ref="" data-send="false" data-show_faces="false" data-width="90">
<span style="height: 20px; width: 74px;"></span></div>
</a>
<a class="atc_s addthis_button_compact" href="http://www.blogger.com/null"><span></span></a>
</div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><em>Secondo la <a href="http://www.cia.it/" target="_blank">Cia</a>,
questa ondata di rialzi alla pompa rischia di stravolgere
definitivamente il carrello della spesa delle famiglie, prima di tutto
quello alimentare, visto che i costi di trasporto e logistica incidono
fino al 40% sul prezzo finale dei prodotti agroalimentari. Ogni mese più
soldi per benzina ed energia che per pasta, pane e pesce.</em></span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><a href="http://static.controlacrisi.org/images/auto/95/95ff4014ddf4f77a637e7cade4457cebbbcc23ec5126e6cd098b3632.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" target="_blank"><img alt="" class="alignleft" src="http://static.controlacrisi.org/images/auto/95/95ff4014ddf4f77a637e7cade4457cebbbcc23ec5126e6cd098b3632_175x175.jpg" /></a><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Non si arresta l’ondata di <strong>rincari estivi dei carburanti</strong> e, con la punta di <strong>1,887 euro</strong> toccata oggi, un litro di benzina alla pompa arriva a <strong>“doppiare” il prezzo di un litro di latte a lunga conservazione (0,89 euro)</strong>comprato in un qualsiasi supermercato del Paese. Lo afferma la <strong>Cia-Confederazione italiana agricoltori</strong>.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Questo nuovo susseguirsi di rialzi -avverte la Cia- rischia di stravolgere in maniera definitiva il <strong>carrello della spesa</strong> delle
famiglie, considerata la stretta correlazione tra costo del trasporto e
listini del cibo al dettaglio: in Italia, infatti, quasi 9 prodotti
agroalimentari su dieci viaggiano su strada per arrivare dal campo alla
tavola e la logistica incide fino al 40 per cento sul prezzo finale al
supermercato.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Ma gli effetti di questi <strong>aumenti</strong> della benzina sul portafoglio <strong>non sono più sostenibili per gli italiani</strong>, che già hanno dovuto tagliare di netto la spesa alimentare nei primi mesi dell’anno, con un <strong>calo record del 3,4 per cento</strong> per
colpa della crisi -ricorda la Cia-. Già adesso in media ogni famiglia
destina quasi il 6 cento della spesa mensile a carburanti ed energia,
mentre ad alimenti “base” come pane e pasta va solo il 3,2 per cento, e
al pesce addirittura solo l’1,7 per cento.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Fonte: <a href="http://www.controlacrisi.org/notizia/Economia/2013/7/15/35462-carburanti-oggi-un-litro-di-verde-costa-piu-del-doppio-di/">controlacrisi.org</a></span></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-4796022697905942262013-07-18T16:43:00.000-03:002013-07-18T16:43:09.286-03:00Autismo, Diabete Tipo 1 e Vaccini: un nuovo studio ne evidenzia il collegamento<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<br />
<div style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; clear: left; float: left; font-family: Verdana, Helvetica, serif; font-size: 14px; font: inherit; line-height: 1.25; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><img height="200" src="http://laviadiuscita.net/wp-content/uploads/2013/07/vaccini-diabete-e-autismo-laviadiuscita.jpg" style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font: inherit; height: auto; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; max-width: 100%; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;" width="400" /></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><h4 style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-family: Verdana, Helvetica, serif; font-size: 20px; font-style: italic; font: inherit; line-height: 1.25; margin-bottom: 3px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">BALTIMORA, 12 Luglio, 2013<br style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" /> <br style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" />I
risultati di un nuovo studio denunciano un forte legame tra l’epidemia
di Diabete di Tipo 1 ed il numero sempre crescente di casi di autismo:
entrambe hanno uno stretto legame con i vaccini. Nella sua ricerca, il
Dr. J. Bart Classen (immunologo), mette in evidenza questi risultati…</span></span></h4>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; clear: none; font-family: Verdana, Helvetica, serif; font-size: 14px; font: inherit; line-height: 1.25; margin-bottom: 10px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span id="more-4093" style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font: inherit; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;"></span><br style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" /> </span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><h5 style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-family: Verdana, Helvetica, serif; font-size: 16px; font-weight: normal; font: inherit; line-height: 1.25; margin-bottom: 3px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">BALTIMORA, 12 Luglio, 2013 / PRNewswire / – Il seguente comunicato è stato emesso dal Classen Immunoterapie, Inc.<br style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" /> <a href="http://www.blogger.com/null" name="more"></a><br style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" />Un
nuovo studio è stato pubblicato sull’ultimo numero di Open Access, con
rapporti scientifici (Volume 2, fascicolo 3, 2013) che collegano
l’epidemia di autismo all’epidemia di diabete di tipo 1 indotta dal
vaccino. Crescenti evidenze mostrano che una grande percentuale di casi
di autismo hanno una componente <strong style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;">infiammatoria o autoimmune</strong>. I nuovi dati mostrano che <strong style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;">l’autismo è fortemente legato al diabete di tipo 1 </strong>un’altra
malattia infiammatoria in cui l’epidemia ha dimostrato esser stata
causata da vaccini. Il nuovo documento è stato scritto dall’immunologo
Dr. J. Bart Classen, MD.<a name='more'></a><br style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" />“Sono
molti anni che stiamo pubblicando informazioni che dimostrano come
l’infiammazione indotta dal vaccino è causa di una epidemia di diabete
di tipo 1 e di altre malattie. I nostri nuovi dati, così come i numerosi
dati provenienti da altri studi riguardanti il ruolo dell’infiammazione
nello sviluppo dell’autismo, lasciano pochi dubbi sul fatto che i
vaccini svolgono un ruolo significativo nella epidemia di autismo”, dice
il Dr. J. Bart Classen, MD.<br style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" /> <br style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" />La
ricerca del Dr. Classen indica che il gran numero di vaccini
somministrati ai pazienti sta portando ad una epidemia di infiammazioni
croniche con conseguenti epidemie di malattie autoimmuni, allergie, e
una risposta inibitoria globale che si manifesta come obesità e sindrome
metabolica.<br style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" /> <br style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" />“Dati
che indicano che il vaccino ha indotto malattie croniche sono
attualmente di gran lunga superiori a quasi tutti quelli relativi ad
avvelenamento umano derivante da altre sostanze tra cui l’avvelenamento
da agenti come l’amianto, basse dosi di radiazioni, piombo e anche
sigarette. La maggior parte dei pazienti non si rende nemmeno conto di
essere affetto dagli effetti negativi dei vaccini.”, dice il Dr. J. Bart
Classen.<br style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" /> <br style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" />Atri studi che collegano l’autismo ed altre malattie alle vaccinazioni li potete trovare sull’eBook gratuito <strong style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;">“Le vaccinazioni cosa fanno?”</strong> che potete liberamente scaricare cliccando sul link qui sotto:<br style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" /><strong style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;"><a href="http://laviadiuscita.net/ebook-le-vaccinazioni-cosa-fanno/" style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-image: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: none; outline-width: initial; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">e-Book Gratuito “Le vaccinazioni cosa fanno?”</a></strong>.</span></span></h5>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><a href="http://laviadiuscita.net/autismo-diabete-tipo-1-e-vaccini-un-nuovo-studio-ne-evidenzia-il-collegamento/">http://laviadiuscita.net/autismo-diabete-tipo-1-e-vaccini-un-nuovo-studio-ne-evidenzia-il-collegamento/</a></span></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-54758357444973866102013-07-18T16:40:00.001-03:002013-07-18T16:40:47.942-03:00Tecniche di infiltrazione e le false rivoluzioni,ovvero come invadere uno stato straniero dall'interno (golpe bianco) <span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b><i>Quando
in uno stato preso di mira dalla cricca ebraica,i loro leader o
governi,non si sottomettono alle disposizioni di questa elite,quegli
stati divengono un pericolo per i loro piani demoniaci.Prima di farli
invadere con le truppe del loro fantoccio militare gli U.S.A,usando
varie scuse opportunistiche,che vanno dalle armi chimiche o nucleari,o
creando falsi attentati poi da accreditare ai suddetti (false flag),essi
usano l'infiltrazione e la corruzione.Finanziano opposizioni politiche
corrotte,che non faranno mai il bene del paese ma solo il loro e dei
parassiti che girano intorno(multinazionali ecc.),usano i loro media
asserviti per infangare e creare tensioni contro il leader o partito
politico che hanno preso di mira.Creano e finanziano false rivoluzioni,
dove bande di criminali e terroristi(vedi in Siria o Libia ad
esem.)agiscono in maniera golpista e terroristica contro il governo e la
popolazione,e poi vengono spacciate con l'inganno dai media
internazionali,come rivoluzioni del popolo,accreditando allo stesso
governo,gli efferati crimini commessi dai terroristi da loro finanziati e
sostenuti.Nella realtà si tratta di golpe militari,dalla rivoluzione
Francese in poi, abbiamo avuto solo golpe militari,e sostituzione del
potere da un gruppo a un altro anche peggiore, non vere rivoluzioni del
popolo,attuati allo scopo di deporre un governo non allineato ai loro
piani.Queste e altre tecniche, vengono usate per invadere dall'interno
uno stato,in questo articolo vediamo come creano tensioni tra le
parti(divide et impera) per poi attuare i golpe, spacciate dai spudorati
media come rivoluzioni popolari.In questo contesto vediamo l'uso dei
cecchini della cia,mossad,m15,(vere organizzazioni terroristiche
mondiali al servizio della cricca ebraica)posizionati su edifici,</i></b></span></span></span></span><br />
<a name='more'></a><b><i>che
colpiscono sia i civili che i militari nelle manifestazioni,creando la
tensione necessaria e il caos,utile ai loro piani,in questo modo e con
attentati terroristici,(vedi in Italia strategia della tensione negli
anni </i></b><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><a href="http://www.blogger.com/null" name="more"></a><span style="font-size: medium;"><b><i>70),riescono a
destabbiltare le nazioni per poi affidarle ai governi da loro
scelti,attuando cambi di reggime e golpe,che sono guidati da loro
servetti che faranno solo il volere di questa elite e non del popolo
soggiogato a una sempre maggiore schiavitù.Sarebbe un bene, espellere e
processare in ogni paese, questi criminali della cia,che in ogni nazione
finanziano e creano gruppi terroristici e attentati,e cacciare le basi
della NATO-USA, che sono solo basi militari degli occupanti e
invasori,come in Italia ad esempio,colpire i loro servizi segreti come
la cia,deve essere un atto strategico militare primario,essi sono il
loro braccio armato,stroncare il loro braccio è necessario al fine di
colpire poi la testa.</i></b></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;"><i><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: Times,"Times New Roman",serif;"><b>white wolf</b></span></span></i></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
<b><i> <span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span>Terrorismo.</span></span></span></i></b></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"> </span></span></span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span>Il
nostro Stato, seguendo la via della conquista pacifica, ha il diritto
di sostituire, agli orrori della guerra, le escuzioni, meno appariscenti
e più utili, che sono i mezzi necessari per mantenere il terrore,
producendo una sottomissione cieca. La severità giusta ed implacabile è
il fattore principale della Potenza dello Stato. Non solo perché ci è
vantaggioso, ma altresì per dovere e per la vittoria, dobbiamo attenerci
al programma della violenza e dell'ipocrisia. I nostri principi sono
altrettanto potenti quanto i mezzi coi quali li mettiamo in atto. Questo
è il motivo per cui non solo con questi mezzi medesimi, ma anche con la
severità delle nostre dottrine, trionferemo e assoggetteremo tutti i
Governi della Terra al Nostro Super- Governo. Basta che si sappia che
siamo implacabili, per prevenire a priori ogni recalcitranza.</span></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span>protocolli dei savi di sion (protocollo I) </span></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
</span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><i><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span><b>Il fine giustifica i mezzi.</b></span></span></span></i></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"> </span></span></span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span>Nel
formulare i nostri piani, dobbiamo fare attenzione, non tanto a ciò che
è buono o morale, quanto a ciò che è per noi necessario o vantaggioso.
Abbiamo davanti un piano dove è tracciata una linea strategica, dalla
quale non dobbiamo deviare, altrimenti distruggeremo il lavoro di
secoli.</span></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"> </span></span></span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span>Per
stabilire uno schema d'azione adeguato, dobbiamo tenere presente la
meschinità, l'incostanza, e la mancanza d’equilibrio morale della folla,
non ché la sua incapacità di comprendere e rispettare le condizioni
stesse del suo benessere e della sua esistenza.</span></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
<br />
</span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
<i> </i><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span>protocolli dei savi di sion (protocollo I) </span></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
<br />
<br />
<br />
</span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><i><b><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span>Falsa scienza e stampa.</span></span></span></b></i></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"> </span></span></span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span>Le
classi istruite dei Gentili si vanteranno della propria erudizione e
metteranno in pratica, senza verificarle, le cognizioni ottenute dalla
scienza che i nostri agenti scodellarono loro, allo scopo prefisso di
educarne e programmarne le menti secondo le nostre direttive. Non
crediate che le nostre asserzioni siano parole vane: notate il successo
di Darwin, di Marx e di Nietzsche, che fu interamente preparato da noi.
L'azione demoralizzante di queste scienze sulle menti dei Gentili
dovrebbe certamente esserci evidente.</span></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"> </span></span></span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span>Per
evitare di commettere errori nella nostra politica e nel nostro lavoro
di amministrazione, è per noi essenziale di studiare e di tenere
presente l'attuale andamento del pensiero; le caratteristiche e le
tendenze delle nazioni. Il successo del nostro piano consiste nella sua
adattabilità al</span></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"> </span></span></span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span>temperamento
delle nazioni con cui veniamo in contatto. Esso non può riuscire se la
sua applicazione pratica non è basata sull'esperienza del passato,
integrata con le osservazioni dell'ora presente. La stampa è una grande
forza nelle mani dei presunti Governi, i quali, per suo mezzo,
controllano le menti popolari. La stampa dimostra le pretese vitali
della</span></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"> </span></span></span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span>popolazione,
ne rende note le lagnanze e, talvolta, crea lo scontento nella plebe.
La realizzazione della libertà di parola, nacque nella stampa, ma i
governi non seppero usufruire di questa forza, ed essa cadde nelle
nostre mani. Per mezzo della stampa acquistammo influenza, pur rimanendo
dietro le quinte.</span></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
<br />
</span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span>protocolli dei savi di sion (protocollo II) </span></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span><br /></span></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span><br /></span></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><i><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><br /></span></span></i></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><i><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span><b>La Rivoluzione Francese.</b></span></span></span></i></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"> </span></span></span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span>Ricordatevi
della Rivoluzione Francese, che chiamate la Grande Rivoluzione; ebbene,
tutti i segreti della sua preparazione organica ci sono ben noti,
essendo opera delle nostre mani. Da allora in poi abbiamo fatto subire
alle nazioni una delusione dopo l'altra, cosicché esse dovranno persino
rinnegarci, in favore del Re Despota, uscito dal sangue di Sion, che
stiamo preparando al mondo.</span></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span> </span></span></span><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span>protocolli dei savi di sion (protocollo III) </span></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><br /></span></span>
<i><b> (in ogni articolo inseriamo le tesi iscritte nei protocolli dei
savi di sion,perchè entri bene in testa alle genti,affinche sia chiaro
che sono loro dietro tutto,una elite di origine ebraica,che compongono
il priorato di sion, che è guidato dal consiglio dei savi di sion e le
famiglie nobiliari di una particolare casata degenerata,a formare il
centro di comando del NWO,e continueremo a dirlo all'infinito,il cancro
del mondo sono loro,e i loro servi le cellule tumorali che avanzano,
come una metastasi vanno estirpati senza pieta,il nemico è
individuato,ora deve essere accerchiato e annientato.)</b></i><br />
<i><b><br /></b></i>
<i><b><br /></b></i>
<br />
</span></span><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><a href="http://aurorasito.files.wordpress.com/2013/07/tahrir.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="tahrir" class="aligncenter wp-image-4635" height="400" src="http://aurorasito.files.wordpress.com/2013/07/tahrir.jpg?w=630" width="550" /></a></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: center;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><i><a href="http://aangirfan.blogspot.it/2013/07/mysterious-killings-usa-europe-world.html" target="_blank">Aangirfan http://aurorasito.wordpress.com/</a></i></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: center;">
<div style="text-align: center;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><i><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">I
servizi di sicurezza occidentali usano cecchini per uccidere civili e
fomentare tensioni. Tali cecchini furono utilizzati dalla CIA e dai suoi
amici in: Stati Uniti, Regno Unito, Norvegia, Belgio, Francia,
Jugoslavia, Siria, Libia, Egitto, Tunisia, Venezuela, Thailandia,
Indonesia, Romania, Russia, Kirghizistan, Pakistan, Iraq, Afghanistan…
Recentemente ci sono state sparatorie a Cairo nell’ambito del conflitto
tra i sostenitori di Mursi e l’esercito egiziano. Una terza forza spara
su entrambi le parti. “Questa rivelazione suscita seri interrogativi
circa la vera natura del conflitto in Egitto e le inquietanti
somiglianze tra questo incidente e altri simili in Siria, Thailandia e
altrove.” <a href="http://www.globalresearch.ca/fomenting-civil-war-in-egypt/5342463" target="_blank">Fomentare la guerra civile in Egitto, Eric Draitser</a></span></span></i></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Un medico di Cairo, un sostenitore di Mursi, afferma: “<i>Ho
visto 4-6 persone su moto provenienti dall’incrocio Rabaa presso la
caserma della Guardia Repubblicana… I motociclisti erano tutti
mascherati. Ed era difficile vedere attraverso il buio e il fumo dei
lacrimogeni, ma sembrava che sparassero. Provenivano da dietro i
manifestanti, così sparavano sui manifestanti e l’esercito. Allora
l’esercito ha iniziato a sparare. E i manifestanti sparavano. Ho visto
sparare da entrambi i lati. Un ufficiale dell’esercito, un poliziotto e
un soldato sarebbero stati uccisi</i>.” <a href="http://www.newyorker.com/online/blogs/newsdesk/2013/07/after-the-shooting-in-cairo.html" target="_blank"><i>Dopo la sparatoria a Cairo</i> </a>-<a href="http://aangirfan.blogspot.it/2013/07/usa-behind-massacre-in-egypt.html" target="_blank"><i> New Yorker Gli USA sono dietro la strage in Egitto?</i></a></span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">“<i>I cecchini a Cairo provenivano da una terza parte ancora
sconosciuta, il cui interesse è… garantire che gli scontri violenti e le
uccisioni inaspriscano le tensioni e fomentino la guerra civile.
Attenti osservatori noteranno che abbiamo già visto questo scenario…</i>” <a href="http://www.globalresearch.ca/fomenting-civil-war-in-egypt/5342463" target="_blank"><i>Fomentare la guerra civile in Egitto</i>, Eric Draitser</a></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><a href="http://aurorasito.files.wordpress.com/2013/07/800px-allen_pope.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="800px-Allen_Pope" class="aligncenter size-full wp-image-4634" src="http://aurorasito.files.wordpress.com/2013/07/800px-allen_pope.jpg?w=630" /></a><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">In Indonesia, forze addestrate dagli statunitensi e travestiti da ninja, uccidono i civili. <a href="http://aangirfan.blogspot.it/2011/06/cias-ninjas-and-pentacostalists-to-make.html" target="_blank"><i>Ninja della CIA</i></a></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><i><b>Il pilota della CIA Allen Pope</b></i> durante il suo processo a Jakarta, 28 dicembre 1959. <a href="http://aangirfan.blogspot.it/2011/06/cias-ninjas-and-pentacostalists-to-make.html" target="_blank">Allen Pope della della CIA bombardò dei civili in Indonesia</a>.
Quando la CIA decise di rovesciare Suharto, uomini armati mascherati
uccisero numerosi studenti a Jakarta, nel maggio 1998. Nel Regno Unito,
nel 1972, ci fu il massacro della Domenica di Sangue. Sette bambini
furono tra i morti. Dei rapporti indicarono che cecchini nascosti
provocarono la strage. “<i>Furono dei membri dello stesso reggimento
RGJ che spararono sui parà quel giorno; avevano l’ordine segreto di
provocare i parà affinché sparassero sul corteo.</i>” <i><a href="http://aangirfan.blogspot.it/2010/02/led-zeppelin-and-clockwork-orange.htm" target="_blank">LED Zeppelin e Arancia Meccanica; Guerra del Vietnam…</a> </i></span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Su Global Research, del 28 novembre 2011, Gearóid Ó Colmáin scrisse, <a href="http://www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=27904" target="_blank"><i>“Cecchini sconosciuti e ‘cambio di regime’ filo-occidentale”</i></a>.</span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Tra i punti indicati: <b>Romania 1989</b></span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Nel documentario TV di Susanne Brandstätter “<i>Scacco matto: Strategia di una rivoluzione</i>”:
Spie occidentali rivelarono che degli squadroni della morte furono
utilizzati per destabilizzare la Romania e istigare il popolo contro il
capo dello Stato Nicolaj Ceausescu. Dominique Fonvielle, ex-membro dei
servizi segreti francesi DGSE, disse che le spie devono “<a href="http://www.youtube.com/watch?v=1l8qjX4SzBY&feature=related" target="_blank"><i>destabilizzare il popolo a svantaggio del regime al potere</i></a>.”</span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Le spie occidentali intervistate nel documentario rivelarono come i
media occidentali hanno un ruolo centrale nella disinformazione. Le
vittime dei cecchini filo-occidentali furono presentate al mondo come
prova che un dittatore folle stesse uccidendo la propria gente.</span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><b>Russia 1993</b></span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Nel 1993, <a href="http://www.truthinmedia.org/Bulletins/tim98-3-10.html" target="_blank">i contro-rivoluzionari di Boris Eltsin fecero ampio uso dei cecchini</a>.
Secondo molti rapporti di testimoni oculari, i cecchini furono visti
dai civili sparare dal palazzo di fronte l’ambasciata statunitense di
Mosca. I cecchini furono (erroneamente) assegnati al governo sovietico
dai media internazionali.</span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><b>Jugoslavia anni ’90 </b></span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Il sostegno militare segreto degli Stati Uniti ai gruppi terroristici in
Jugoslavia creò le condizioni per i bombardamenti ‘umanitari’ nel 1999.
(<a href="http://www.globalresearch.ca/articles/BEH502A.html" target="_blank"><i>L’intelligence tedesca e la CIA supportarono i terroristi di al-Qaida</i></a>)</span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><b>Venezuela 2002</b></span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Nel 2002, la CIA tentò di rovesciare Hugo Chavez. L’11 aprile 2002 fu
organizzata la marcia dell’opposizione. I cecchini nascosti negli
edifici vicino al palazzo aprirono il fuoco sui manifestanti uccidendone
18. I media sostennero (erroneamente) che Chavez stesse uccidendo la
propria gente. <a href="http://www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=27904" target="_blank"><i>“Cecchini sconosciuti e ‘cambio di regime’ filo-occidentale”</i></a></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><b>Thailandia, aprile 2010</b></span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Il 12 aprile 2010 ci fu <a href="http://www.csmonitor.com/unknown-snipers" target="_blank">un conflitto tra gli attivisti delle ‘camicie rosse’ e il governo thailandese</a>. Cecchini sconosciuti uccisero 21 persone. Il primo ministro della Thailandia “<i>Abhisit…
accusò dei criminali armati… la televisione di Stato trasmise di
continuo immagini di soldati sotto il tiro di proiettili ed esplosivi.
Osservatori militari dicono che le truppe thailandesi subirono
un’imboscata di agenti provocatori…”</i></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><b>Kirghizistan, giugno 2010</b></span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Violenze etniche esplosero nella repubblica dell’Asia centrale del
Kirghizistan, nel giugno 2010. Cecchini ignoti aprirono il fuoco sui
membri della minoranza uzbeka in Kirghizistan. <a href="http://www.eurasianet.org/taxonomy/term/2813?page=6" target="_blank">Eurasia.net</a> riportò: “<i>Gli
abitanti offrono una convincente testimonianza di uomini armati
sparagli nei loro quartieri da punti avanzati… Molte persone furono
convinte di aver visto mercenari stranieri agire come cecchini… Gli
abitanti segnalarono di aver visto cecchini neri e alti, biondi,
cecchini donne degli Stati baltici. L’idea che cecchini inglesi abbiano
sparato contro gli uzbeki per le strade di Osh, è popolare</i>“.</span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Il 6 agosto 2008, il quotidiano russo <i>Kommersant</i> riferì che un
deposito di armi degli Stati Uniti venne ritrovato in una casa nella
capitale del Kirghizistan, Bishkek, che era stata affittata da due
cittadini statunitensi. (<a href="http://kommersant.com/p1008364/r_500/U.S.-Kyrgyzstan_relations/" target="_blank"><i>US-Kyrgyzstan relations</i></a>)</span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Un mezzo efficace per mantenere saldamente il governo sotto gli USA,
sarebbe insistere sulla presenza statunitense ed europea nel Paese per
‘proteggere’ la minoranza uzbeka. (<a href="http://www.nytimes.com/2010/06/25/world/asia/25kyrgyz.html" target="_blank"><i>NY Times</i></a>)</span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Le tensioni etniche possono essere utilizzate per creare un ambiente di
paura in supporto a una dittatura impopolare. Il jihadismo islamico può
essere utilizzato per creare ciò che Zbigniew Bzrezinski chiama ‘Arco di
crisi’. “<a href="http://www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=27904" target="_blank"><i>Cecchini sconosciuti e ‘cambio di regime’ filo-occidentale</i></a>”</span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><b>Tunisia, gennaio 2011</b></span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Il 16 gennaio 2011 la CNN riferì che ‘bande armate’ combattevano le forze di sicurezza tunisine. (<a href="http://articles.cnn.com/2011-01-16/world/tunisia.protests_1_troops-battle-unity-government-tunisia?_s=PM:WORLD" target="_blank">CNN</a>)
Molti degli omicidi commessi durante la rivolta tunisina furono opera
di “cecchini sconosciuti”. Ci sono video pubblicati su internet che
mostrano cittadini svedesi detenuti dalle forze di sicurezza tunisine. <a href="http://www.youtube.com/watch?v=vIFxqXPQEQU&feature=related" target="_blank">Gli uomini erano chiaramente armati con fucili di precisioni</a>.</span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">I professor Michel Chossudovsky e William Engdahl, ed altri dimostrarono
come le rivolte in Nord Africa seguissero gli schemi dei golpe di
elementi supportati dagli Stati Uniti. La CIA e i suoi amici, con
l’aiuto di fazioni militari tunisine, rovesciarono Ben Ali.</span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><b>Egitto 2011</b></span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Il 20 ottobre 2011, il quotidiano <i>Telegraph</i> scrisse che Mina Daniel, attivista anti-governativo del Cairo, sia stata uccisa da un cecchino ignoto. Il 6 febbraio <i>al-Jazeera</i> riferì che il giornalista egiziano Ahmad Mahmoud fu ucciso dai cecchini. (<a href="http://aangirfan.blogspot.it/2011/11/david-headley-us-government-terrorist.html" target="_blank">Aangirfan: <i>David Headley – terrorista del governo USA</i></a>)</span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><b>Libia 2011</b></span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Un video trasmesso da <i>al-Jazeera</i> mostrava i manifestanti presi
sotto tiro. Il video fu modificato per convincere gli spettatori che i
manifestanti anti-Gheddafi fossero stati uccisi dalle forze di
sicurezza. Tuttavia, la <a href="http://www.youtube.com/watch?v=oQtM-59jDAo&feature=player_embedded" target="_blank">versione non modificata del video</a>
mostra chiaramente dei manifestanti pro-Gheddafi con bandiere verdi
presi sotto tiro dai cecchini sconosciuti. L’attribuzione dei crimini
collegati alla NATO alle forze di sicurezza della Jamahirya libica, fu
una caratteristica costante della brutale guerra mediatica scatenata
contro il popolo libico. “<a href="http://www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=27904" target="_blank"><i>Cecchini sconosciuti e ‘cambio di regime’ filo-occidentale</i></a>”</span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><b>Siria 2011</b></span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">“Allo scoppio delle violenze in Siria nel 2011, molti si chiesero come
la situazione sul terreno ebbe un’escalation così veloce…” <a href="http://www.globalresearch.ca/fomenting-civil-war-in-egypt/5342463" target="_blank"><i>Fomentare la guerra civile in Egitto</i>, Eric Draitser</a></span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">“Cecchini sconosciuti stazionavano sui tetti delle città di Daraa e
Hama, furono i veri colpevoli principali. È interessante notare che la
missione degli osservatori della Lega Araba, in sé apertamente ostile al
regime di Assad, osservò nella sua relazione d’inizio 2012 che molte
atrocità dovute alle sparatorie dei cecchini, potrebbero essere
attribuite correttamente ad una terza forza sconosciuta nel Paese…” (<a href="http://aangirfan.blogspot.it/2013/07/mysterious-killings-usa-europe-world.html" target="_blank">Aangirfan</a>)</span></span></span></span>
</div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><a href="http://aurorasito.files.wordpress.com/2013/07/coin-p-ciapara.jpg"><img alt="coin-p-ciapara" class="aligncenter size-large wp-image-4636" height="322" src="http://aurorasito.files.wordpress.com/2013/07/coin-p-ciapara.jpg?w=630&h=322" width="630" /></a></span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Traduzione di Alessandro Lattanzio – <i><a href="http://sitoaurora.altervista.org/home.htm" target="_blank">SitoAurora</a></i></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div class="post-meta">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span class="categories">Archiviato in <a href="http://aurorasito.wordpress.com/category/covert-operation/" rel="category tag" title="Visualizza tutti gli articoli in Covert Operation">Covert Operation</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/category/imperialismo/" rel="category tag" title="Visualizza tutti gli articoli in Imperialismo">Imperialismo</a></span> <span class="tags">Taggato con <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/afghanistan/" rel="tag">Afghanistan</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/agenti/" rel="tag">agenti</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/al-qaeda/" rel="tag">Al-Qaeda</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/arabia-saudita/" rel="tag">Arabia Saudita</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/black-operation/" rel="tag">black operation</a>, <a 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href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/guerra-coperta/" rel="tag">guerra coperta</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/guerra-dinfluenza/" rel="tag">guerra d’influenza</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/guerra-dintelligence/" rel="tag">guerra d’intelligence</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/guerra-informatica/" rel="tag">guerra informatica</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/guerra-occulta/" rel="tag">guerra occulta</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/guerra-psicologica/" rel="tag">guerra psicologica</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/imperialismo/" rel="tag">Imperialismo</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/infiltrazione/" rel="tag">infiltrazione</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/insurrezione/" rel="tag">insurrezione</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/intelligence/" rel="tag">intelligence</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/italy/" 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rel="tag">psy-op</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/psy-ops/" rel="tag">psy-ops</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/psy-war/" rel="tag">psy-war</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/psyop/" rel="tag">psyop</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/psyops/" rel="tag">psyops</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/psywar/" rel="tag">psywar</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/rivoluzione-colorata/" rel="tag">rivoluzione colorata</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/romania/" rel="tag">Romania</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/servizi-segreti/" rel="tag">servizi segreti</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/siria/" rel="tag">Siria</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/sniper/" rel="tag">sniper</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/sovversione/" rel="tag">sovversione</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/sovversivismo/" rel="tag">sovversivismo</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/special-force/" rel="tag">Special Force</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/special-forces/" rel="tag">special forces</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/special-operation/" rel="tag">special operation</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/special-operations/" rel="tag">special operations</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/spionaggio/" rel="tag">spionaggio</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/stati-uniti/" rel="tag">Stati Uniti</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/terrorismo/" rel="tag">terrorismo</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/truppe-speciali/" rel="tag">truppe speciali</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/united-states/" rel="tag">United States</a>, <a href="http://aurorasito.wordpress.com/tag/usa/" rel="tag">USA</a></span></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><h2>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><a href="http://aurorasito.wordpress.com/2013/07/13/fomentare-la-guerra-civile-in-egitto/">Fomentare la guerra civile in Egitto</a></span></span></span></span></h2>
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</span></span><h2>
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<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"> </span></span></span></span></h2>
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<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"> </span></span></span></span></h2>
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</span></span><div class="post-info">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><a href="http://aurorasito.files.wordpress.com/2013/07/1.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="1" class="aligncenter size-full wp-image-4630" src="http://aurorasito.files.wordpress.com/2013/07/1.jpg?w=630" /></a><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span class="time">luglio 13, 2013</span> <span class="post-comments"><a href="http://aurorasito.wordpress.com/2013/07/13/fomentare-la-guerra-civile-in-egitto/#respond" title="Commenti a Fomentare la guerra civile in Egitto">Lascia un commento</a></span></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Eric Draitser, <a href="http://www.globalresearch.ca/fomenting-civil-war-in-egypt/5342463" target="_blank"><i>Global Research</i></a>, 11 luglio 2013</span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">L’uccisione
di più di 50 persone in una manifestazione a sostegno del deposto
presidente egiziano Mursi, a Cairo l’8 luglio, ha giustamente inorridito
molti in Egitto e all’estero. Gli elementi pro-Mursi ne hanno incolpato
i militari, mentre i militari pretendono si esser stati attaccati con
armi da fuoco. Mentre volano le accuse reciproche, un nuovo aspetto di
questa storia emerge, la presenza di una terza forza, vale a dire
cecchini sui tetti che sparano a entrambi i lati del conflitto. Questa
rivelazione suscita seri interrogativi circa la vera natura del
conflitto in Egitto e le inquietanti somiglianze tra questo incidente e
altri simili in Siria, Thailandia e altrove.</span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><b>Il massacro di Cairo</b></span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Mentre a migliaia si riunivano nei pressi del comando della Guardia
Repubblicana, dove molti credono che l’esercito egiziano detenga l’ex
presidente Morsi, violenze sono esplose, uccidendo almeno 51 persone e
ferendone centinaia. Il sanguinoso incidente ha segnato un chiaro
passaggio dal conflitto puramente politico a una potenziale guerra
civile. Secondo i militari, “terroristi” pro-Mursi hanno tentato di
prendere d’assalto l’edificio, provocando così la risposta violenta dei
militari che si difendevano. Il colonnello Ahmad Muhammad Ali, portavoce
dell’esercito egiziano, ha affermato che i poliziotti sono stati
attaccati durante il tentativo di rendere sicura l’area. Ha osservato
che, “<i>Erano in cima agli edifici… sparando o gettando oggetti… sparavano ai militari che hanno dovuto difendersi</i>.”
I commenti del colonnello Ali sono stati ripresi dalla maggior parte
dei principali media egiziani, in gran parte controllati da forze
solidali con i militari e l’ex regime di Mubaraq. Tuttavia, i Fratelli
musulmani e altre forze pro-Mursi dipingono un quadro nettamente
diverso.</span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Una dichiarazione sul sito web del partito Giustizia e Libertà dei
Fratelli musulmani, incolpa naturalmente i militari egiziani per aver
arbitrariamente ucciso coloro che descrivono come “<i>manifestanti pacifici che rifiutano il colpo di Stato militare e chiedono la reintegrazione del loro presidente Muhammad Mursi</i>.”
Dal punto di vista islamico, il massacro, così come il colpo di Stato
in sé, è un attacco diretto non solo ai Fratelli musulmani, ma alla
stessa democrazia. Inoltre, le uccisioni sembrano aver creato un
precedente quando gli islamici non hanno fatto alcun ricorso a violenze
in Egitto. Nonostante le differenze tra le fazioni opposte, c’è un filo
comune tra esse, accusandosi a vicenda d’incitamento alla violenza che
potrebbe portare alla destabilizzazione totale del Paese. Tuttavia, qui è
importante notare che la maggior parte delle uccisioni è avvenuta per
mano di cecchini sconosciuti posizionati sui tetti, come mostrato in <a href="http://www.youtube.com/watch?v=klQ3aPNfJgY&feature=c4-overview&list=UU3xsGyTnx47utL95j_Wr0ng" target="_blank">questo video youtube</a>.
Anche se i cecchini sembrano indossare uniformi, la loro vera identità
rimane oscura. Perché è impossibile verificare esattamente chi fossero i
cecchini, per chi lavorano, ed è fondamentale esaminare invece le
possibili motivazioni o la loro assenza.</span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">I militari hanno sostenuto ripetutamente di esser stati attaccati e che
la risposta era puramente difensiva. Tuttavia, questo non può
assolutamente spiegare la presenza di cecchini sui tetti, non è un
semplice atteggiamento difensivo. Al contrario, l’affermazione dei
Fratelli musulmani e sostenitori che i cecchini fossero ovviamente
militari egiziani, non sembrano coerenti con le circostanze politiche,
né con i fatti sul terreno. In primo luogo, si deve rilevare che
l’esercito non ha nulla da guadagnare e tutto da perdere nell’usare
queste tattiche. Dopo aver preso il potere in quello che può essere
considerato solo come uno dei tanti “colpi di Stato popolari” (non è un
mio termine) della storia moderna, avendo già la maggior parte del Paese
e dell’opinione pubblica mondiale dalla propria parte. Non c’è nessuna
condanna nel mondo per la loro azione; anzi i governi sembrano ripetere
di “guardare avanti”, “concorrere alla stabilità”, un linguaggio
semplicemente codificato per un tacito sostegno. Così, con il mondo che
guarda l’Egitto scrutando attentamente ogni mossa dell’opposizione
secolare e dei militari, com’è possibile che questi possano trarre
beneficio seminando tale caos? Naturalmente, non avrebbero nulla da
guadagnare. Inoltre, l’idea che cecchini militari egiziani abbiano
sparato ai loro commilitoni è inverosimile, per non dire altro. In
secondo luogo, i Fratelli musulmani e i loro sostenitori senza dubbio
hanno capito l’impossibilità di lottare contro i militari per le piazze.
Qualunque fonte afferma che hanno armi (bottiglie, sassi, armi leggere)
che non sono certamente sufficienti ad avere un impatto significativo
sui militari. L’idea che questi manifestanti abbiano tentato di
“devastare” il quartier generale della Guardia repubblicana, sembra
risibile. Anche se la folla era prevalentemente costituita da ferventi
sostenitori del deposto presidente Mursi, erano sempre comuni egiziani,
non militanti salafiti o di qualche formazione.</span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Quindi sembrerebbe che nessuna delle due parti ne abbia davvero tratto
beneficio o abbia la capacità di fare ciò che l’altra parte suggerisce.
Ci sarebbe poi da sollevare la questione più critica di tutte… se i
cecchini non facevano parte delle due controparti, chi sono esattamente?
Sembrerebbe che l’unica conclusione logica sia che i cecchini fossero
di una terza forza sconosciuta il cui interesse non è sostenere una
parte, ma assicurarsi che scontri violenti e uccisioni avvengano
inasprendo le tensioni e fomentando la guerra civile. Attenti
osservatori noteranno di aver visto in precedenza un tale scenario
prima, più di recente in Siria.</span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><b>I precedenti siriano e tailandese</b></span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Allo scoppio delle violenze in Siria nel 2011, molti si chiesero come la
situazione sul terreno subisse un’escalation così rapida. Sembrerebbe,
secondo notizie della stampa mainstream occidentale, che le forze di
sicurezza siriane fossero semplicemente impazzite iniziando ad uccidere
manifestanti pacifici a caso. Tuttavia, divenne chiaro in pochi giorni
che cecchini sconosciuti stazionanti sui tetti di città come Daraa e
Hama, ne fossero i veri responsabili principali. Come <a href="http://latimesblogs.latimes.com/babylonbeyond/2011/04/syria-more-video-footage-from-fridays-protests.html" target="_blank">si vede in questi video</a>,
come in numerosi articoli, la presenza di cecchini sui tetti in tutta
la Siria è innegabile. Naturalmente, fu immediatamente detto che i
cecchini fossero soltanto militari di Assad. Abbastanza comodamente,
nessuna prova fu mai prodotta che dimostrasse che i cecchini fossero
davvero soldati governativi. È interessante notare che la missione degli
osservatori della Lega Araba, in sé apertamente ostile al regime di
Assad, osservò <a href="http://warisacrime.org/content/arab-league-observers-mission-report-syria-excerpts-and-link-full-text" target="_blank">nella sua </a></span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><a href="http://warisacrime.org/content/arab-league-observers-mission-report-syria-excerpts-and-link-full-text" target="_blank">relazione</a>
di inizio 2012 che molte delle atrocità provocate dal tiro di cecchini,
potrebbero essere attribuite correttamente ad una terza forza
sconosciuta nel Paese. Il rapporto osservava: “<i>La missione ha
stabilito che vi è un soggetto armato non menzionato nel protocollo.
Questi sviluppi della situazione possono senza dubbio essere attribuiti
all’uso eccessivo della forza da parte delle forze governative siriane
in risposta alle proteste verificatesi prima del dispiegamento della
missione, che chiedevano la caduta del regime. In alcune zone, questa
entità armate hanno reagito attaccando le forze di sicurezza e i
cittadini siriani, portando il governo a rispondere con altra violenza</i>.”</span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Il rapporto avvalora ciò che molti testimoni oculari hanno affermato, e
cioè che alcune violenze scoppiate all’inizio del conflitto in Siria
sono attribuibili a questa “terza forza” di cecchini pienamente
addestrati ed equipaggiati. Com’era prevedibile, la relazione tenta di
trasformare le violenze della “terza forza” in pura risposta ai militari
siriani, ma non fornisce alcuna prova che non sia l’affermazione
generica che “<i>senza dubbio [le violenze] vanno attribuite all’uso eccessivo della forza dei governativi</i>“.
In sostanza quindi, dovrebbe essere chiaro che ci fosse qualche
elemento in Siria, durante le prime fasi del conflitto, che usò
cecchini e altre forme di violenza e di terrore per spingere
l’opposizione e il governo verso la guerra. E che sembrano aver avuto
successo. La Siria non è certo l’unico Paese che ha sperimentato questo
tipo di fenomeno.</span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Nel 2010, violenze scoppiarono tra il governo della Thailandia e le
camicie rosse sostenitrici dell’ex-Primo ministro Thaksin Shinawatra.
Proprio come in Siria, misteriosi individui armati di fucili di
precisione, mitragliatrici e granate spuntarono delle fila delle camicie
rosse e cominciarono ad attaccare le truppe thailandesi, uccidendo un
colonnello e altri sei soldati. Il tentativo di “assaltare” una
struttura militare usando chiaramente dei manifestanti come copertura,
venne cinicamente orchestrato per fomentare il caos e la possibile
destabilizzazione del Paese, con l’intenzione d’installare Shinawatra,
caro a Washington. Anche qui vediamo cecchini ed altri combattenti
armati sconosciuti al centro della vicenda. Quello che è successo in
Thailandia non fu un semplice caso. Sono necessari coordinamento,
pianificazione, finanziamento e materiale di supporto. Ciò indica che,
al contrario della narrativa fantastica dei media mainstream, questa non
fosse una semplice protesta politica e non deve essere considerata
tale. Piuttosto, come in Siria, vediamo un chiaro esempio di fin dove
giungerebbero alcuni elementi per i propri scopi politici.</span></span></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">I dettagli del massacro in Egitto sono ancora ignoti, quindi è
impossibile dire con certezza ciò che è successo. Tuttavia, a giudicare
dalle precedenti esperienze in Siria e in Thailandia, si dovrebbero
avere riserve sulla narrazione che viene venduta al pubblico. Chi erano
esattamente quei cecchini a Cairo? Chi ha dato l’ordine di sparare ai
manifestanti pro-Mursi e ai militari? Le risposte a queste e ad altre
domande emergeranno con il tempo. Speriamo che ci sia ancora un Egitto
unito e pacifico quando avverrà.</span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br /></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><i>Copyright © 2013 Global Research</i></span></span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><i> </i></span></span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><i><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Fonte: http://whitewolfrevolution.blogspot.com.br/2013/07/tecniche-di-infiltrazione-e-le-false.html </span></span></i></span></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-64848043794276052462013-07-18T16:37:00.004-03:002013-07-18T16:37:56.989-03:00Scoperta la cura dell’Aids<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><b>Un team di ricercatori italo-americano ha scoperto una possibile
cura per l’Aids. Al momento i risultati delle sperimentazioni sui
macachi hanno dimostrato che il virus potrebbe essere sconfitto.</b></span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><a href="http://www.signoraggio.it/wp-content/uploads/2013/07/aids1.jpg"><img alt="aids" class="size-full wp-image-12553 alignleft" height="194" src="http://www.signoraggio.it/wp-content/uploads/2013/07/aids1.jpg" style="margin-left: 5px; margin-right: 5px;" width="259" /></a>-<b>Redazione</b>- <i>1</i><i>7</i><i> luglio 2013 </i>– La cura dell’<strong>Aids</strong>
è ormai prossima. Questo almeno sembra dimostrare la terapia
sperimentale applicata sui macachi. Una speranza per i circa 33 milioni
di malati sparsi per tutto il mondo che non dovranno più dipendere a
vita dall’assunzione di cocktail di farmaci anti-retrovirali che
riescono a tenere sotto controllo il virus.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">A fare l’annuncio su Retrovirology alcuni ricercatori italo-americani
coordinati da Andrea Savarino dell’Istituto Superiore di Sanità,
assieme ai colleghi della Duke University del North Carolina, che hanno
aggiunto alla normale<strong> terapia </strong>due farmaci: l’auranofin, un composto di sali di oro, e la butionina sulfosissima.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Grazie a questo sistema si è osservato nei macachi una remissione
della patologia anche dopo la sospensione della terapia stessa <strong>senza effetti collaterali</strong>.
I nuovi linfociti non sono infatti infettati dal virus ma, dopo una
iniziale ricarica dello stesso, risultano essere perfettamente
funzionanti.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Una parte specifica del sistema immunitario viene stimolata e sembra
dar vita a una sorta di auto-vaccinazione; le nuove cellule, immuni, <strong>respingono il virus</strong> permettendo ai soggetti, in questo caso i macachi, di essere in perfetta salute.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Il segreto è che si va a snidare e ad <strong>annientare</strong> totalmente il virus dai suoi “santuari” che sono i linfociti della memoria centrale e i macrofagi.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Attualmente casi di guarigione completa risultano essere estremamente
rari, ma questo nuovo sistema potrebbe cambiare radicalmente la
situazione.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Fonte: <a href="http://www.articolotre.com/2013/07/scoperta-la-cura-dellaids/189110" target="_blank">articolotre.com</a></span></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-89012795219829226492013-07-18T16:36:00.002-03:002013-07-18T16:41:22.108-03:00Ibuprofene (Moment): Leggi questo prima di assumerlo!<div data-stipple-dom-id="3">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><img alt="Ibuprofene - moment" class="alignleft" height="300" src="http://www.miglioriamoci.net/wp-content/uploads/2013/06/moment-300x300.jpg" width="300" /></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">La maggioranza delle persone, quando ha mal di testa, ricorre all’uso di un farmaco.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Uno dei farmaci più utilizzati è l’<i>Ibuprofene</i> ( Il principio attivo contenuto, per intenderci nel Moment)</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Le persone lo assumono come se fosse una caramella, pochissimi
leggono il bugiardino ( il foglietto illustrativo) e moltissimi, di
conseguenza, lo assumono in modo improprio e pericoloso.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><i>Premetto che dal mio punto di vista questo tipo di farmaci non si dovrebbero mai assumere.</i></span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Questo articolo però è per coloro che lo assumono:</span></span><br />
<a name='more'></a><span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><br />
SE SEI FRA COLORO CHE ASSUMONO QUESTO TIPO DI FARMACO LEGGI BENE QUI:</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><b>Ibuprofene (Moment): Leggi questo prima di assumerlo!</b></span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span>
<ul>
<li><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Se assumi <i>Ibuprofene</i> non assumere mai, lo stesso giorno, anche Aspirina, Aulin (Nimesulide), Oki, Brufen etc.</span></span></li>
<li><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Se soffrri di: artriti, asma, epatiti, lupus erythematosus, ulcere, e
assumi farmaci per questi problemi, molto probabilmente assumi
corticosteroidi. In questo caso assumere Ibuprofene aumenta il rischio
di ulcerazione o emorragia gastrica</span></span></li>
<li><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Hai problemi di fertilità? Prova a smettere di assumere questo farmaco!</span></span></li>
<li><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Se intendi iniziare una gravidanza assumere Ibuprofene è altamente sconsigliato</span></span></li>
</ul>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Ma non finisce qui, l’Ibuprofene potrebbe avere alcuni effetti
collaterali che, in genere, le persone non prendono in considerazione:</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span>
<ul>
<li><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Assumere Ibuprofene aumenta il rischio di <b>attacco cardiaco e di ictus</b>, sopratutto se soffri di pressione alta, diabete, colesterolo elevato o se sei fumatore</span></span></li>
<li><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Riporto fedelmente dal bugiardino:</span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><i>Emorragia gastrointestinale, ulcerazione e perforazione: durante il trattamento con tutti i FANS, in qualsiasi momento, con o <b>senza sintomi di preavviso o precedente storia di gravi eventi gastrointestinali</b>, sono state riportate emorragia gastrointestinale, ulcerazione e perforazione, <b>che possono essere fatali. </b></i>(<i>Chiediti se ne vale la pena…</i>)</span></span></li>
<li><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Soffri di <a href="http://ritenzioneidrica.net/" target="_blank">ritenzione idrica</a>? L’Ibuprofene la provoca!</span></span></li>
</ul>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Il bugiardino dice testualmente: “<i>Come tutti i medicinali, Moment può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino</i>.”</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Nota che non dice che in rari casi ci potrebbero essere effetti
collaterali, dice che non tutte le persone li manifestano, ma lascia
intendere che sono piuttosto frequenti…<br />
Vorrei anche che notasti la frase “<i>Come tutti i medicinali</i>” ricordatelo sempre quando assumi un medicinale e chiediti: “Ne vale la pena?”</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Il bugiardino poi continua così:</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><i>Effetti cutanei</i></span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><i>Talvolta si possono verificare eruzioni cutanee su base allergica
(eritemi, prurito, orticaria). Reazioni bollose includenti Sindrome di
Stevens-Johnson e Necrolisi Tossica Epidermica (molto raramente).</i></span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><i>Effetti gastrointestinali</i></span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><i>Gli eventi avversi più comunemente osservati sono di natura gastrointestinale.<br />
</i></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><i>Possono verificarsi ulcere peptiche, perforazione o emorragia gastrointestinale, <b>a volte fatale</b>, in particolare negli anziani.<br />
</i></span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><i>Dopo somministrazione di Moment sono stati riportati:<br />
senso di peso allo stomaco, nausea, vomito, diarrea, flatulenza, costipazione, dispepsia, dolore addominale, melena </i>(Emissione
di feci fetide e untuose e caratterizzate da un colore particolarmente
scuro tanto da essere spesso definite come feci picee)<i>,</i></span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">ematemesi (Emissione, con il vomito, di sangue fresco di color rosso,
o di sangue che ha subito l’azione digestiva dei succhi gastrici,
diventando di colore nerastro.)<i>,</i></span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">stomatiti ulcerative, esacerbazione di colite e morbo di Crohn (è una
malattia infiammatoria cronica dell’intestinoche può colpire qualsiasi
parte del tratto gastrointestinale, dalla bocca all’ano, provocando una
vasta gamma di sintomi. Essa causa principalmente dolori addominali,
diarrea, vomito o perdita di peso, ma può anche causare complicazioni in
altri organi e apparati, come eruzioni cutanee, artriti, infiammazione
degli occhi, stanchezza e mancanza di concentrazione)<i>.</i></span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Meno frequentemente sono state osservate gastriti.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Vorrei farti notare le parole “<i>Meno frequentemente</i>” significa che quanto esposto sopra si verifica piuttosto frequentemente…</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Ora ti suggerisco, la prossima volta che assumerai questo tipo di
farmaco, di annotare su un foglio come stai durante il giorno stesso e
il giorno dopo…<br />
Potresti stupirti nel notare che in effetti anche tu manifesti alcuni dei sintomi sopra riportati.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Se sei fortunato saranno sintomi lievi, altrimenti, come hai visto si
può arrivare a sintomi molto gravi, fino addirittura alla morte!</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Ora chiediti, ne vale la pena?</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Se vuoi <a href="http://www.moment.it/compresse.html" target="_blank">qui</a> puoi leggere il bugiardino completo<br />
Fonte: <a href="http://www.miglioriamoci.net/ibuprofene-moment/">miglioriamoci.net</a></span></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-70440143296548360932013-07-18T16:35:00.000-03:002013-07-18T16:35:07.427-03:00Goldman Sachs raddoppia gli utili mentre l’economia soffre<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Può sembrare un controsenso in questo periodo di crisi economica mondiale, eppure le banche non sembrano fermarsi. <a href="http://it.ibtimes.com/topics/detail/276/goldman-sachs/">Goldman Sachs</a>,
una delle più importanti banche di investimento al mondo, polverizza
le attese raddoppiando gli utili. La maggior parte degli utili
conseguiti da uno dei più grandi player sul mercato provengono da
attività di trading su materie prime, dal comparto fixed income e dal
mercato valutario. Il fatturato generato è pari a 2,46 miliardi di
dollari mentre i profitti netti balzano a 1,93 miliardi di dollari
contro i “soli” 962 milioni di dollari dello stesso periodo dell’anno
precedente.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div id="left_tool">
<div id="articlethumb">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><img alt="" class="aligncenter" src="http://img.ibtimes.com/it/data/images/full/2011/10/03/7232-un-trader-a-lavoro-sullo-sfondo-il-logo-della-goldman-sachs.jpg" width="300" /></span></span></div>
</div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Sui numeri rilasciati, arrivano subito le parole del numero uno di Gs, <a href="http://it.ibtimes.com/topics/detail/308/lloyd-blankfein/">Lloyd Blankfein</a>
che ha definito i conti della banca molto solidi, complici di una
situazione economica di ripresa che ha guidato i clienti verso una
minore avversione al rischio.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">I dubbi su questa dichiarazione non sono pochi. Per prima cosa
sembra allargarsi il divario tra economia e finanza: mentre banche di
investimento come <a href="http://it.ibtimes.com/topics/detail/276/goldman-sachs/">Goldman Sachs</a>
continuano a generare profitti, l’economia reale deve essere aiutata
dalla banche centrali che operano in simbiosi con il sistema
finanziario. Bce, Fed e Boj hanno aiutato il sistema con liquidità
facile, il che ha permesso alle banche più “scaltre” di generare
profitti tramite il giusto collocamento delle risorse nei mercati
finanziari in crisi, ottimi per sfruttare occasioni a breve termine.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Il miglior esempio di ciò che viene detto è il fatto che molte
banche, almeno in Europa, hanno usato la liquidità dell’LTRO per
appianare gli spread e comprare titoli a reddito fisso con prezzi a dir
poco scontati. L’occasione è stata ben sfruttata e vedendo i numeri di
Goldman Sachs, sembra proprio che anche la banca americana non si sia
lasciata sfuggire l’occasione: non a caso uno dei comparti che ha
generato più utile nell’ultimo trimestre è proprio quello del fixed
income (reddito fisso). Per non parlare dei profitti da trading,
profitti relativamente facili per un grande player come GS, complice la
liquidità della banche centrali che aiuta la disposizione di risorse
per le banche di investimento.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Osservando quindi i numeri di Goldman Sachs, vediamo che gli utili
stratosferici della banca non provengono da settori legati all’economia
quali i prestiti, bensì da attività che una sola istituzione
finanziaria può compiere, così come l’operatività in materie prime, dal
comparto del reddito fisso e dal trading sul mercato valutario, mercato
non regolamentato e più facilmente agibile per un player importante
come GS che può operare direttamente nel mercato interbancario.Mentre
l’economia mondiale soffre la crisi, la finanza continua a bruciare i
target.</span></span><br />
</div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><div id="fullBox">
<div id="fullImage">
<div id="picture1">
<div id="pcredit">
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">David Pascucci</span></span></div>
</div>
</div>
</div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><center>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><ins><ins id="aswift_1_anchor"></ins></ins></span></span></center>
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Fonte: <a href="http://it.ibtimes.com/articles/52926/20130716/trimestrale-goldman-sachs.htm#ixzz2ZHAgTGwc">http://it.ibtimes.com/articles/52926/20130716/trimestrale-goldman-sachs.htm#ixzz2ZHAgTGwc</a></span></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-54072807214596856112013-07-18T16:33:00.002-03:002013-07-18T16:33:48.553-03:00Monsanto compra i Blackwater, il più grande esercito di mercenari del mondo?
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><a href="http://www.velodimaya.net/wp-content/uploads/2013/07/mon.jpg"><img alt="monsanto" class="aligncenter" height="301" src="http://www.velodimaya.net/wp-content/uploads/2013/07/mon.jpg" width="450" /></a></span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Secondo un rapporto di <a href="http://www.thenation.com/authors/jeremy-scahill#axzz2Y4MQVt5w" target="_blank">Jeremy Scahill</a> apparso su The Nation, Monsanto avrebbe acquistato <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Blackwater_Worldwide" target="_blank">Blackwater</a> (poi
chiamata Xe Services e più recentemente Academi) il più grande esercito
mercenario del mondo. Blackwater fu rinominata nel 2009, dopo essere
diventata famosa in tutto il mondo per i numerosi rapporti di abusi in
Iraq, incluso il massacro di civili. Questa compagnia mercenaria rimane
comunque il più grande appaltatore privato del Dipartimento di Stato USA
“servizi di sicurezza”, che pratica il terrorismo di Stato dando al
governo l’opportunità di negarlo.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Molti ufficiali della CIA ed ex militari lavorano per Blackwater o
per le società collegate, che sono state create apposta per sviare
l’attenzione dalla loro cattiva reputazione e fare più profitti vendendo
i loro servizi (raccolta informazioni, intelligence, infiltrazioni,
pressioni politiche, formazione paramilitare) ad altri governi, banche e
corporazioni multinazionali.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Scahill sostiene che gli affari con le multinazionali come Monsanto e
Chevron e con i giganti finanziari come Barclays e Deutsche Bank,
vengono svolti attraverso due compagnie il cui proprietario è Erik
Prince, lo stesso di Blackwater: Total Intelligence Solutions e
Terrorism Research Center. Queste compagnie condividono con Blackwater
funzionari e dirigenti.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Uno di questi, Cofer Black, conosciuto per la sua brutalità come
dirigente delle CIA, fu colui che prese contatto con la Monsanto nel
2008 in qualità di dirigente della Total Intelligence. Il contratto
comprendeva attività di spionaggio e infiltrazione di organizzazioni di
attivisti per la difesa dei diritti degli animali e anti-GM.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Contattato da Scahill, l’amministratore della Monsanto Kevin Wilson
ha rifiutato di commentare, ma in seguito ha confermato a The Nation che
avevano assunto Total Intelligence nel 2008 e nel 2009, secondo la
Monsanto solo per monitorare le “rivelazioni al pubblico” dei suoi
avversari. Ha anche detto che Total Intelligence era una “entità
completamente separata da Blackwater”.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Tuttavia, Scahill è in possesso delle copie delle e-mail di Cofer
Black dopo l’incontro con Wilson per la Monsanto, in cui spiega ad altri
ex agenti della CIA, usando i loro indirizzi e-mail Blackwater, che il
risultato della discussione con Wilson era che Total Intelligence era
diventata l’intelligence della Monsanto.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Quasi in contemporanea con la pubblicazione di questo articolo su The Nation,<a href="http://viacampesina.org/en/" target="_blank">La Via Campesina</a> ha
riferito dell’acquisto di 500.000 azioni della Monsanto, per più di 23
milioni dollari da parte della Bill e Melinda Gates Foundation.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Si tratta di un matrimonio tra i due monopoli più brutali della
storia dell’industrialismo: Bill Gates controlla </span></span><br />
<a name='more'></a>più del 90% del mercato
del computing proprietario, e Monsanto circa il 90% del mercato globale
delle sementi transgeniche e e in generale del commercio globale di
sementi. Non esiste un monopolio così vasto in nessun altro settore
industriale. E sia Gates che Monsanto sono molto aggressivi nel
difendere i loro monopoli illeciti.<br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Anche se Bill Gates potrebbe provare a dire che la Fondazione non è
legata alla sua attività, tutto prova il contrario: la maggior parte
delle donazioni della Fondazione finiscono per favorire gli investimenti
commerciali del magnate stesso. Le loro “donazioni” finanziano progetti
distruttivi come la geoingegneria o la sostituzione della medicina
naturale con farmaci brevettati di alta tecnologia nelle aree più povere
del mondo. Che coincidenza, l’ex segretario della sanità Julio Frenk ed
Ernesto Zedillo sono consulenti della Fondazione.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Come Monsanto, Gates è anche impegnato nel tentativo di distruggere
l’agricoltura rurale in tutto il mondo, principalmente attraverso la
“Alliance for a Green Revolution in Africa” (AGRA). Funziona come un
cavallo di Troia per privare i poveri agricoltori africani delle loro
sementi tradizionali, prima sostituendole con i semi delle loro aziende,
e infine con quelli geneticamente modificati (GM). Per questo compito,
la Fondazione ha assunto Robert Horsch nel 2006, il direttore della
Monsanto.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Blackwater, Monsanto e Gates sono tre facce di una stessa figura: una
macchina da guerra che si estende su tutto il mondo, che ha come nemici
contadini, comunità indigene, persone che vogliono condividere
informazioni e conoscenze o chiunque altro non voglia vivere sotto
l’egida del profitto e la distruttività del capitalismo.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><a href="http://www.velodimaya.net/wp-content/uploads/2013/07/mon2.jpg"><img alt="monsanto 2" class="aligncenter" height="636" src="http://www.velodimaya.net/wp-content/uploads/2013/07/mon2.jpg" width="852" /></a></span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Ma allora perché così tanti organi di stampa, editorialisti e blogger dicono a gran voce che l’acquisto è stato una “bufala”?<br />
Questa è una buona domanda. I più cinici tra noi potrebbero sospettare
un incentivo finanziario da Monsanto per questi “giornalisti”. Monsanto
infatti ha ingaggiato un team di pubbliche relazioni per cercare i blog
critici e i siti web di segnalazione sui loro crimini contro la natura e
l’umanità.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Ma l’argomento principale di chi sostiene che l’acquisto di
Blackwater da parte di Monsanto non sia vero, sta nel fatto che l’unica
cosa che si può uffilmente documentare è che Blackwater è stata assunta
per anni da Monsanto. Subito dopo questo ampio lavoro che la Blackwater
ha svolto per Monsanto, la compagnia è stata venduta. A causa del modo
in cui la vendita è trapelata, è impossibile documentare a chi la
compagnia è stata venduta. Tuttavia, la logica e ovvia conclusione per
gli addetti ai lavori (in particolare nel settore della sicurezza
privata) è che la vendita è stata a favore di Monsanto.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><a href="http://www.rawstory.com/rs/2010/12/17/xe-international-blackwater-sold/" target="_blank">Xe (ora Academi)</a> è,
infatti, stata acquistata, e mentre non c’è modo di documentare
ufficialmente chi sono i nuovi proprietari, la conclusione logica
sarebbe che Monsanto, che ha impiegato la compagnia prima della vendita,
sia la nuova proprietaria. Questo, naturalmente, darebbe anche un senso
alla segretezza che circonda l’affare e l’identità dei nuovi
proprietari.<a href="http://www.google.com/hostednews/afp/article/ALeqM5iv14RnpjJqraPQCs5aVH9PUXN9Jw?docId=CNG.ee663915284de0064f72d69189fad44d.71" target="_blank"> La società è stata acquistata</a> da
investitori privati tramite società di private equity che non sono
tenute a divulgare nessuna delle loro transazioni, con Bank of America
che fornisce gran parte dei <a href="http://dealbook.nytimes.com/2010/12/16/blackwater-founder-in-deal-to-sell-company/?partner=rss&emc=rss" target="_blank">200 milioni di dollari di finanziamento</a> per l’affare.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Vari ricercatori hanno cercato di documentare l’acquisto tramite una
traccia cartacea, ma finora senza troppa fortuna. Questo, naturalmente, è
il punto dell’intera questione.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">La logica conclusione sembra essere che, nonostante gli argomenti in
senso contrario, la Monsanto abbia acquistato la compagnia mercenaria
Blackwater, o almeno il gruppo di Servizi rinominato Xe Blackwater (ora
Academi). La grande domanda ora è: perché?</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Traduzione velodimaya.net</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Estratto da <a href="http://politicalblindspot.org/yes-monsanto-actually-did-buy-the-blackwater-mercenary-group/" target="_blank" title="politicalblindspot.org">http://politicalblindspot.org/yes-monsanto-actually-did-buy-the-blackwater-mercenary-group/</a></span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">
</span></span><span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Fonte: <a href="http://dharmablog.net/2013/07/16/monsanto-compra-i-mercenari-blackwater/#more-1269">http://dharmablog.net</a></span></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-77226271328035402202013-07-16T16:15:00.002-03:002013-07-16T16:15:23.301-03:00SCHIOCCANTE ESECUZIONE IN DIRETTA DI UN GRUPPO DI PERSONE DA PARTE DI DRONI AMERICANI<div class="columns-inner" style="background-color: black; color: #999999; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; min-height: 0px;">
<div class="column-center-outer" style="background-attachment: scroll; background-color: transparent; background-image: none; background-position: 0% 0%; background-repeat: repeat repeat; float: left; position: relative; width: 520px;">
<div class="column-center-inner" style="padding: 10px 0px;">
<div class="main section" id="main" style="margin: 0px 10px;">
<div class="widget Blog" id="Blog1" style="line-height: 1.4; margin: 30px 0px; min-height: 0px; position: relative;">
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-23126659720441240392013-07-16T16:13:00.003-03:002013-07-16T16:13:59.117-03:00I crimini della Nestle<div class="separator" style="background-color: black; clear: both; color: #999999; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: center;">
<a href="http://i2.wp.com/ilfattacciodotorg.files.wordpress.com/2011/12/prodotti-nestle.jpg?resize=225%2C300" imageanchor="1" style="clear: left; color: #cccccc; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://i2.wp.com/ilfattacciodotorg.files.wordpress.com/2011/12/prodotti-nestle.jpg?resize=225%2C300" style="border: none; height: 260px; position: relative; width: 500px;" /></a></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify;">
<strong style="margin: 0px; padding: 0px;"><span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">DICI NESTLE’ E IL PENSIERO VA AL NEQUICK E AL KITECAT O PERCHE’ NO AL NESCAFFE’…DICI NESTLE’ E TI VIENE IN MENTE QUEL BEL CUORICINO ROSA O LE COLOMBINE COSI’ CARINE.PECCATO CHE DIETRO CI SIA MOLTO DI PIU’.LA MULTINAZIONALE DEI CEREALI,LATTE,SNACK,PASTA,COSMETICI E ACQUA VANTA PARECCHIE ACCUSE PER VENDITA DI CIBO TRANSGENICO,INQUINAMENTO DEL LATTE,ESPERIMENTI CRIMINALI SU DEI POVERI ANIMALI, NONCHE’ PER SCHIAVISMO,SFRUTTAMENTO DEI LAVORATORI E MANODOPERA MINORILE..INSOMMA ALTRO CHE DOLCI,COLOMBINE O CUORICINI QUESTA E’ UNA MULTINAZIONALE DA INCUBO<a href="" name="more"></a></span></span></strong></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">La Nestlè è vita, la nostra vita, perchè noi potremmo tranquillamente vivere dei loro prodotti. Infatti questa multinazionale svizzera ha un regime quasi di monopolio nel mercato mondiale. Facciamo un esempio? ci alziamo la mattina, facciamo colazione con i cheerios, magari accompagnati da una tazza di caffè (naturalmente Nescafè) o del buon latte Latière e un bel bicchiere di San Pellegrino. A pranzo una bella pasta Buitoni, un bel gelatino Motta, per digerire facciamo sport, giusto per rimanere in forma, allora perche non usare un PowerBan? E la sera? Massi, dedichiamoci a bimbi, diamogli un bel Fruttolo, cosi non fanno i capricci, e ai nostri amici animali un bel Friskies e poi a nanna. E domani non abbiate paura, a voi ci penserà ancora la Nestlè, con prodotti diversi ovviamente, mica hanno solo questi. Infatti al momento la multinazionale Svizzera può vantare un ventaglio di 189 grandi marchi, mica poco. Ma sotto questa egemonia, come ogni storia che si rispetti, c’è sempre qualcosa da analizzare e scoprire, e come San Tommaso noi siamo pronti ad analizzare la ricetta di tale successo !<a name='more'></a></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px;">
<div style="text-align: justify;">
<strong style="margin: 0px; padding: 0px;"><span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">LA STORIA DI UN IMPERO</span></span></strong></div>
<strong style="margin: 0px; padding: 0px;"><span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><a href="http://i2.wp.com/ilfattacciodotorg.files.wordpress.com/2011/12/nestle-apr912.jpg" style="margin: 0px; outline-style: none; padding: 0px; text-decoration: none;"><span style="color: white;"><img alt="" class="alignright size-medium wp-image-3238" height="217" src="http://i1.wp.com/ilfattacciodotorg.files.wordpress.com/2011/12/nestle-apr912.jpg?resize=300%2C217" style="border: none; display: inline; float: right; height: 260px; margin: 0px 0px 2px 7px; max-width: 100%; padding: 4px; position: relative; text-align: justify; width: 500px;" title=" alimento per i neonati" width="300" /></span></a></span></strong></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Corre l’anno 1860 quando il farmacista Henri Nestlè sviluppò un alimento per i neonati che non potevano essere nutriti al seno a causa di particolari intolleranze. Il prodotto creato, la Farine Lactèe Henri Nestlè, salvò la vita di un bambino e fu presto venduta in tutto il continente europeo. Nel 1866 fu quindi fondata ufficialmente la Nestlè, destinata col tempo a diventare forse la piu conosciuta multinazionale del mondo. Nel 1905, la Nestlé si fuse con la Anglo-Swiss Condensed Milk Company, dando il via ad una vertiginosa crescita che coinvolse in seguito nazioni del calibro di Stati Uniti, Gran Bretagna, Germania e Spagna. Durante la Prima guerra mondiale crebbe la richiesta di prodotti caseari, e la produzione della Nestlé raddoppiò prima della fine del conflitto.Dopo la fine del conflitto il mercato caseario tornò a normalizzarsi e gran parte dei consumatori tornarono al latte fresco. La Nestlé rispose a questo mutamento di contesto modificando la propria linea aziendale, riducendo il proprio debito e iniziando a espandersi nel settore della produzione del famosissimo cioccolato, a tutt’oggi la seconda attività più importante dell’azienda.All’inizio della Seconda guerra mondiale furono realizzate nuove fabbriche in molti paesi in via di sviluppo in america latina. Proprio la guerra, paradossalmente, portò all’invenzione di un nuovo prodotto di enorme successo, il Nescafè, utilizzato in primis dall’esercito americano e poi diffusosi nel mondo.</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px;">
<strong style="margin: 0px; padding: 0px;"><span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><a href="http://i0.wp.com/ilfattacciodotorg.files.wordpress.com/2011/12/nestle1.gif" style="margin: 0px; outline-style: none; padding: 0px; text-decoration: none;"><img alt="" class="alignleft size-medium wp-image-3239" height="177" src="http://i1.wp.com/ilfattacciodotorg.files.wordpress.com/2011/12/nestle1.gif?resize=300%2C177" style="border: none; display: inline; float: left; height: 260px; margin: 0px 7px 2px 0px; max-width: 100%; padding: 4px; position: relative; text-align: justify; width: 500px;" title="" width="300" /></a><div style="text-align: justify;">
<strong style="margin: 0px; padding: 0px;">LA FINE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE</strong></div>
</span></span></strong></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Fu l’inizio di una fase molto dinamica. La crescita dell’azienda fu accelerata e furono portate a termine numerose acquisizioni. Nel 1947 la Nestlé si fuse con la Maggi, seguirono Crosse&Blackwell (1950), Findus (1963), Libby’s (1971) e Stouffer’s (1973). Fu inoltre realizzata nel 1974 una shareholding con L’Oreal, che rese ufficiale l’allargamento degli interessi commerciali, ormai usciti dal guscio alimentare. Nel 1977 l’espansione continuo’ con l’aquisizione di Alcon Laboratories e nel 1984 si aggiunse anche la compagnia americana Carnation.Con la nascita del mercato globale, datata nella meta’ degli anni ’90 la Nestlé si affaccio’ su importanti mercati nei quali emergenti. Negli anni successivi avvennero nuove importanti acquisizioni: Sanpellegrino nel ’97, Spiller Petfoods nel ’98, Chef America, Ralston Purina e Dreyer’s nel 2002 e per finire la Gerber nel 2007. Fin dagli ultimi anni del settanta, la Nestlé è stata oggetto di numerose critiche per la sua politica commerciale, che hanno fatto nascere numerosi movimenti di opposizione a questa azienda, iniziati su vari fronti e in diversi paesi, tutti riuniti in un comitato chiamato International Nestlè Boycott Committee, che ha in Jean Ziegler uno degli esponenti di spicco in materia di critiche.</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px;">
<div style="text-align: justify;">
<strong style="margin: 0px; padding: 0px;"><span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">IL LATTE, CROCE E DELIZIA</span></span></strong></div>
<strong style="margin: 0px; padding: 0px;"><span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><a href="http://i2.wp.com/ilfattacciodotorg.files.wordpress.com/2011/12/images6.jpg" style="margin: 0px; outline-style: none; padding: 0px; text-decoration: none;"><span style="color: white;"><img alt="" class="alignright size-full wp-image-3240" height="192" src="http://i2.wp.com/ilfattacciodotorg.files.wordpress.com/2011/12/images6.jpg?resize=262%2C192" style="border: none; display: inline; float: right; height: 260px; margin: 0px 0px 2px 7px; max-width: 100%; padding: 4px; position: relative; text-align: justify; width: 500px;" title="" width="262" /></span></a></span></strong></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">In materia di promozione, la Nestlé viene accusata di una politica commerciale aggressiva e irresponsabile, sopra tutto per quanto riguarda la promozione di latte per neonati nei paesi in via di sviluppo, che avviene attraverso forniture gratuite a strutture ospedaliereLa stessa UNICEF dichiara che la sostituzione dell’allattamento materno con il latte in polvere, porterebbe nei paesi del Terzo mondo alla morte di circa un milione e mezzo di bambini ogni anno, a causa di problematiche legate alla difficoltà di sterilizzazione dell’acqua e dei biberon utilizzati, fatto che comporta un aumento dei rischi di mortalità post-neonatale rispetto all’allattamento naturale.Per queste ragioni l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) adottò il 22 maggio del 1981, l’International Code of Marketing of Breast-milk Substitutes, un regolamento internazionale sulla promozione di surrogati del latte materno, linea guida non legalmente vincolante al quale la Nestlé aderì nel 1982.I controlli eseguiti nel 1988 dalla International Baby Food Action Network riscontrarono delle infrazioni da parte dell’azienda e di altre compagnie produttrici di latte per neonati e provocarono la ripresa del boicottaggio dell’azienda nato nel 1977 e successivamente interrotto con la sua adesione al Codice dell’OMSDiverse indagini hanno mostrano come la Nestlé ed altre compagnie produttrici di latte in polvere per neonati negli ultimi anni abbiano ripetutamente infranto il Codice internazionale dell’OMS al quale hanno ufficialmente aderito, in particolar modo nelle regioni meno sviluppate del pianeta.Ma la Nestlè fa scandalo anche nel nostro paese, dove nel 2009 la filiale italiana è stata penalmente condannata, in compagnia della Tetrapak, al risarcimento danni, tramite un tipo di inchiostro chiamato Itx, per l’inquinamento del latte Nidina..</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px;">
<strong style="margin: 0px; padding: 0px;"><span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><a href="http://i2.wp.com/ilfattacciodotorg.files.wordpress.com/2011/12/ogm_sicurezza.jpg" style="margin: 0px; outline-style: none; padding: 0px; text-decoration: none;"><img alt="" class="alignleft size-thumbnail wp-image-3241" height="150" src="http://i1.wp.com/ilfattacciodotorg.files.wordpress.com/2011/12/ogm_sicurezza.jpg?resize=150%2C150" style="border: none; display: inline; float: left; height: 260px; margin: 0px 7px 2px 0px; max-width: 100%; padding: 4px; position: relative; text-align: justify; width: 500px;" title="ogm" width="150" /></a><div style="text-align: justify;">
<strong style="margin: 0px; padding: 0px;">IL CIBO TRANSGENICO</strong></div>
</span></span></strong></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Nell’agosto del 2004 un test effettuato da Greenpeace porto’ alla luce la presenza di organismi geneticamente modificati in una confezione di Nesqiuk, seguita da una denuncia fatta da una donna cinese, che denunciò la multinazionale poiché l’uso di OGM nei prodotti per l’infanzia, al tempo assolutamente proibito dalle leggi locali. Nel novembre 2005 Nestlé si oppose alla decisione svizzera di bandire gli OGM</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px;">
<div style="text-align: justify;">
<strong style="margin: 0px; padding: 0px;"><span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">SCHIAVISMO E MANODOPERA MINORILE</span></span></strong></div>
<strong style="margin: 0px; padding: 0px;"><span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><a href="http://i0.wp.com/ilfattacciodotorg.files.wordpress.com/2011/12/cambogia1.jpg" style="margin: 0px; outline-style: none; padding: 0px; text-decoration: none;"><span style="color: white;"><img alt="" class="alignright size-medium wp-image-3243" height="300" src="http://i2.wp.com/ilfattacciodotorg.files.wordpress.com/2011/12/cambogia1.jpg?resize=208%2C300" style="border: none; display: inline; float: right; height: 260px; margin: 0px 0px 2px 7px; max-width: 100%; padding: 4px; position: relative; text-align: justify; width: 500px;" title="lavoro minorile" width="208" /></span></a></span></strong></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">La denuncia alla Nestlè arriva nel 2005 viene ufficialmente denunciata per l’uso di manodopera ridotta in schiavitù. Salta all’occhio una testimonianza ci traffico di minori, dal Mali alla Costa d’Avorio, costretti in seguito a lavorare dalle 12 alle 14 ore al giorno in piantagioni di cacao (dove la stima parla di circa 284.000 minori all’opera), e oltretutto gratuitamente, con cibo in quantità ridotte, poco sonno e ripetute percosse. In quelle zone la multinazionale svizzera è la terza compratrice mondiale, e l’esportazione del cacao, a quanto appurato, sarebbe stata la principale fonte finanziaria per le forze militari della guerra civile.Nel 2001 Nestlé e altri grandi produttori di cioccolato hanno firmato un accordo, il protocollo Harkin-Engel (o più comunemente chiamato Protocollo sul cacao), per affermare che sarebbe certificato, da luglio 2005, che il suo cioccolato non era stato prodotto attraverso manodopera minorile forzata o proveniente da traffico di esseri umani, ma il protocollo stesso, secondo il più recente report dell’International Labor Rights Fund pubblicato nel 2008, sarebbe stato disatteso.</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px;">
<strong style="margin: 0px; padding: 0px;"><span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><a href="http://i2.wp.com/ilfattacciodotorg.files.wordpress.com/2011/12/schiavi.jpg" style="margin: 0px; outline-style: none; padding: 0px; text-decoration: none;"><img alt="" class="alignleft size-medium wp-image-3244" height="207" src="http://i0.wp.com/ilfattacciodotorg.files.wordpress.com/2011/12/schiavi.jpg?resize=300%2C207" style="border: none; display: inline; float: left; height: 260px; margin: 0px 7px 2px 0px; max-width: 100%; padding: 4px; position: relative; text-align: justify; width: 500px;" title="schiavi" width="300" /></a><div style="text-align: justify;">
<strong style="margin: 0px; padding: 0px;">RITORSIONI SUI LAVORATORI</strong></div>
</span></span></strong></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">La Nestlè sembra oltretutto essere autrice di licenziamenti a scopo intimidatorio, come quello dell’89 in Brasile, a Cacapava, dove i lavoratori di una fabbrica di cioccolato scioperarono per denunciare le condizioni di lavoro penose, la discriminazione nei confronti delle donne, la mancanza di adeguati indumenti protettivi e di adeguate condizioni di sicurezza. A seguito della protesta, in breve tempo quaranta operai furono licenziati, compresi quasi tutti gli organizzatori dello sciopero.Per completare questa interessante lista, ricordiamo che la L’Oreal, marca di cosmetici francese facente parte del gruppo Nestlé, é stata recentemente fatta oggetto di un boicottaggio denunciante gli allucinanti esperimenti perpetrati a danno di animali per testare la cancerogenicità dei propri prodotti. Ancor più recentemente la multinazionale Nestlé é stata accusata di utilizzare nei suoi prodotti alimentari cereali e derivati manipolati geneticamente (un esempio é la pasta per torte della Leisi).</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify;">
<strong style="margin: 0px; padding: 0px;"><span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">fonte: http://comesantommaso.blogspot.com</span></span></strong></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify;">
<strong style="margin: 0px; padding: 0px;"><span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Redatto da Pjmanc: http://ilfattaccio.org</span></span></strong></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 18px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify;">
<strong style="margin: 0px; padding: 0px;"><span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></strong></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="line-height: 18px; margin: 0px; padding: 0px;"><span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><a href="http://campagnadisobbedienzaciviledimassa.blogspot.it/search?updated-max=2013-07-10T23:18:00%2B02:00&max-results=10" style="text-decoration: none;"><span style="color: white;">http://campagnadisobbedienzaciviledimassa.blogspot.it/search?updated-max=2013-07-10T23:18:00%2B02:00&max-results=10</span></a></b></span></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-55501832984162577842013-07-16T16:11:00.004-03:002013-07-16T16:11:55.119-03:00Nuova potenziale arma che uccide tutti i tipi di cancro – la sperimentazione umana ha inizio nel 2014<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; color: white;">Ricercatori di Stanford sono sulla buona strada per iniziare la sperimentazione umana di una potenziale potente nuova arma contro il cancro, e gli aspiranti partecipanti sono migliaia e migliaia pronti a provare la nuova terapia.</span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; color: white;">Il progresso arriva appena due mesi dopo la studio innovativo dal dottor Irv Weissman, che ha sviluppato un anticorpo che rompe i meccanismi di difesa del cancro nel corpo infetto. Una proteina chiamata CD47 dice al corpo di non “mangiare” il cancro, ma l’anticorpo sviluppato dal dottor Weissman blocchi CD47 e libera le cellule immunitarie chiamate macrofagi – che possono poi fagocitare le cellule mortali.</span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<img alt="" class="aligncenter" height="347" src="http://origin-ars.els-cdn.com/content/image/1-s2.0-S095279151200012X-gr1.jpg" style="border: 4px solid rgb(238, 238, 238); display: block; height: auto; margin: 0px auto 10px; max-width: 100%; padding: 1px;" width="436" /></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; color: white;">La nuova ricerca mostra i macrofagi che in modo miracoloso agiscono in modo intelligente come raccoglitori di cellule cancerogene ripulendo il corpo, ma sottolineando che le cellule cancerose vengano attaccate da “T killer” cellule cancro da combattimento. Le cellule T Killer allora devono “imparare” a dare la caccia e attaccare il cancro e i ricercatori sostengono di aver sperimentato con successo questo tipo di terapia.</span></div>
<a name='more'></a><br />
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<img alt="" class="aligncenter" height="402" src="http://www.saturdayeveningpost.com/wp-content/uploads/satevepost/illustration_cancer_vaccine.jpg" style="border: 4px solid rgb(238, 238, 238); display: block; height: auto; margin: 0px auto 10px; max-width: 100%; padding: 1px;" width="412" /></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<img alt="" class="aligncenter" height="274" src="http://www.cardiologiapertutti.org/Immagini/Blood%20-%20Linfociti%20T%20killer%20e%20cell.%20tumorale.jpg" style="border: 4px solid rgb(238, 238, 238); display: block; height: auto; margin: 0px auto 10px; max-width: 100%; padding: 1px;" width="410" /></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; color: white;">“E ‘stato del tutto inaspettato che CD8 + T (T killer), le cellule sarebbero mobilitate quando i macrofagi hanno inghiottito le cellule tumorali in presenza di anticorpi anti-CD47-bloccanti,” ha detto il MD / PhD student Diane Tseng, che lavora con il Dott. Weissman.</span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; color: white;">Le implicazioni cliniche del processo potrebbero essere profonde nella guerra al cancro.</span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; color: white;">Quando i macrofagi presentano “<em>T killer” cellule di cancro di un paziente, le cellule T diventano in sintonia con i marcatori molecolari unici sul cancro. Questo li trasforma in un vaccino contro il cancro personalizzato. “Poiché le cellule T sono sensibilizzati ad attaccare particolare il cancro di un paziente, la somministrazione di CD47-anticorpi bloccanti in un certo senso potrebbe agire come una vaccinazione contro qualsiari tipo di cancro”</em>, ha detto Tseng.</span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; color: white;">Il team di ricercatori della Stanford avvieranno una fase di sperimentazione in una piccola fase di 10-100 persone e tale sperimentazione clinica umana della terapia del cancro partirà nel 2014.</span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; color: white;">Fonte: <a href="http://voceuniversale.myblog.it/archive/2013/07/15/snowden-e-le-scie-chimiche-una-soffiata-che-puzza-5511617.html" style="text-decoration: none;">http://voceuniversale.myblog.it/archive/2013/07/15/snowden-e-le-scie-chimiche-una-soffiata-che-puzza-5511617.html</a></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-90948596114625772492013-07-16T16:09:00.003-03:002013-07-16T16:09:46.934-03:00Marra: eliminare giudizialmente i Rothschild e Rockefeller. De-massonizzare la Corte Europea e la giustizia mondiale.<div class="pdf24Plugin-cp" style="background-color: #333333; font-family: Oswald, arial, serif; font-size: 18px; padding: 3px;">
<div class="pdf24Plugin-cp-link">
<span style="color: white; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; text-align: justify;">Necessità di eliminare per via giudiziaria i Rothschild e i Rockefeller (R&R) per eliminare così la massoneria, che essi usano da tre secoli per dominare il mondo con le loro politiche criminali. Invocazione a provvedervi alla parte non massonica né filo-massonica della magistratura mondiale e in particolare di quella italiana e di quella della CEDU (Corte Europea dei Diritti dell’Uomo), la quale ultima ha venduto alle lobby massoniche il suo ruolo e si è rimangiata la giurisprudenza che si era riusciti a strapparle in venti anni di cause.</span></div>
</div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<a href="http://www.signoraggio.it/wp-content/uploads/2013/07/corte-europea10.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-decoration: none;"><img alt="corte-europea" class="size-medium wp-image-12448 aligncenter" height="300" src="http://www.signoraggio.it/wp-content/uploads/2013/07/corte-europea10-300x300.jpg" style="background-color: white; border: 4px solid rgb(238, 238, 238); display: block; height: auto; margin: 0px auto 10px; max-width: 100%; padding: 1px;" width="300" /></a><span style="color: white;">Scrivo per chiedere ai buoni magistrati di sconfiggere i magistrati massoni o filo-massoni, di non farsi condizionare da loro, e di processare tutti quei membri delle dinastie Rothschild e Rockefeller (R&R) implicati negli infiniti crimini delle loro infinite banche.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Magistratura mondiale che è piena di massoni, alcuni dei quali persino pedofilo\satanici (vedi di seguito), a partire da quella italiana, quella della CEDU (Corte Europea dei Diritti dell’Uomo), e quella della Corte di Giustizia del Lussemburgo.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Massoneria che è sempre illecita, perché ha il suo fulcro nella segretezza, ma che nel mondo anglosassone è meno censurata perché ne è pervaso da secoli in una misura in cui noi lo siamo solo da alcuni anni.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">A parte poi che il mondo anglosassone sa a stento il diritto dove stia di casa.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Anche se è così bravo nelle tecnologie e nell’organizzazione da essere riuscito per molti versi a diventare più civile di noi, vittime come siamo di stadi dello strategismo vicini al delirio.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">CEDU che ha venduto alle lobby massonico\bancarie il suo ruolo di controllore delle giustizie nazionali e si è rimangiata tutta la giurisprudenza che eravamo riusciti a strapparle in venti anni.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">CEDU che si limita ora, in tempi ben più lunghi di quelli delle giustizie le cui lungaggini finge di censurare, a pronunziare qualche sentenza suggestiva, ma senza effetti sull’andamento e sulla velocità delle cause nazionali.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Questo perché così deve fare per servire i R&R, ai quali il buon andamento delle cause e la loro velocità sarebbero letali, perché sono il vertice della cupola criminale mondiale bancaria e non.</span><br />
<a name='more'></a></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">I massoni si sono infatti illegalmente appropriati del mondo nonostante siano tutti per forza di cose delle nullità (degli ‘illuminati’ per tesseramento ritualmente prostituiti ai R&R).</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">A partire ad esempio dal risibile Renzi che, sostenuto dai ‘fratelli’ massoni, si accinge ai suoi pur essi risibili ‘colloqui’ internazionali, fino a Obama, Carlo d’Inghilterra, Gate eccetera, che, non importa presiedano le nazioni e i gruppi industriali più potenti del mondo, restano delle nullità, perché la genialità implica la positività, mentre qualunque idiota può diventare un ‘genio’ del male.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Massoneria dal cui corpo si sono poi sviluppati i vari altri tentacoli, come il bilderberg, la trilatere, l’aspen e così via.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Un’accolita di asini benché delinquenti che non si sarebbe mai sviluppata se i R&R — che sono il vero problema — non la sostenessero da 300 anni per farne il loro braccio armato.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">R&R senza i quali la massoneria non esisterebbe, perché R&R ne sono il motore dal momento della sua costituzione.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">R&R che sono proprietari palesi od occulti di quasi tutte le principali banche del pianeta, o comunque le controllano e, attraverso esse, controllano, da tre secoli, il pensiero delle genti, i loro orientamenti, i loro gusti alimentari, sessuali, sportivi, musicali, le divinità in cui credono, le scoperte scientifiche da rendere note e quelle da occultare, le leggi da promulgare, le mode, e insomma tutto quanto si muove o sta immobile sotto il sole, perché controllano le economie, i media, i governi, le magistrature, i sindacati, i partiti, le polizie, la cultura, le rivoluzioni, le guerre, google, wikipedia, facebook, twitter.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Due dinastie di criminali che hanno esercitato questo controllo nella maniera più feroce ma anche più stupida, perché stanno rendendo il pianeta inabitabile, quasi ne avessero uno di riserva.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Come fare per distruggerli?</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Ebbene, amici buoni magistrati, hanno commesso e commettono così tanti crimini, che c’è solo da scegliere per quali iniziare a processarli.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Io suggerisco di colpirli confiscando le quote delle banche centrali di proprietà delle banche private, impedendogli così il signoraggio e i falsi in bilancio che fanno alle spalle delle stesse banche centrali e private di cui sono azionisti palesi od occulti, che è la loro principale fonte di reddito, e intanto colpire l’illiceità bancaria in generale, a partire, ad esempio, in Italia, dal processo al Monte Paschi, che dovete chiedere ai magistrati incaricati perché langue.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Prima di tutto credo bisogni però individuare le responsabilità penali dei singoli Rothschild e Rockefeller e colpirli personalmente arrestandoli, confiscandogli i beni e, nei paesi dove è consentito, condannandoli a morte.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Sì, a morte, amici buoni magistrati, perché, proprio io che sono contrarissimo alla pena di morte, credo debba esservi un’eccezione in danno di coloro che — come questi cani rabbiosi di R&R e i loro servi sciocchi massoni — più si sono ‘distinti’ nei massimi crimini contro la collettività o l’ambiente.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Anche perché bisogna invertire la tendenza a punire con più veemenza i crimini contro i singoli, quasi che l’aumento del numero delle vittime attenui le colpe.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Cani rabbiosi, i Rothschild e i Rockefeller, per chiarire meglio le cui responsabilità, riporto di seguito un brano di un documento che ho precedentemente pubblicato contro loro e la massoneria.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">16.7.2013</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
</div>
<center style="background-color: #333333; font-family: Oswald, arial, serif; font-size: 18px;">
<span style="color: white;">I Rothschild, i Rockefeller e la massoneria, da essi generata e gestita, quale causa del malessere dell’umanità e della distruzione dell’ambiente negli ultimi tre secoli.</span></center>
<br />
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
</div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Eventi apocalittici – anziché le meraviglie che la tecnologia avrebbe potuto donare – hanno caratterizzato negli ultimi tre secoli l’umana vicenda a causa dei misfatti di una rete massonica planetaria sempre più criminale e con sempre più estese frange pedofilo-sataniche.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Pedofilia che serve per compromettere, e satanismo che è l’essenza del ‘gadu’, il dio di incultura, presunzione e occultezza, dei massoni.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Incultura, perché la massonicità è frutto di un’accozzaglia di ‘scienze’ esoteriche, magiche, teosofiche, cabalistiche, astrologiche e simili.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Presunzione, perché la sua essenza è in una gnosi (rivelazione, illuminazione) non aperta a tutti, come la gnosi cattolica, ma, ridicolmente, ai soli ‘iscritti’.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Una gnosi così speciale da trasformare dei tali asini in ‘Illuminati’, perché sarebbe superiore alla gnosi dei ‘banali’ (i comuni cattolici, o comunque i cittadini).</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">‘Banali’ che, da ultimo, gli ‘Illuminati’, non potendo certo convertirli alla loro ‘elevatezza’, possono solo voler eliminare (tra cattolici e non, troppi ‘banali’ sul pianeta) con l’ausilio del loro dio opposto: satana.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Occultezza, perché sono da sempre cose da non potersi nemmeno dire.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">‘Illuminati’ che, da quando esistono (diciamo dal 1723), sono sempre stati usati, comprati e venduti, dai Rothschild e dai Rockefeller, nei loro strategismi signoraggistici, per promuovere, infiltrare, corrompere e dirottare di tutto: la rivoluzione francese, russa, cinese, cubana, il risorgimento italiano, l’unità d’Italia, e tutto quant’altro; ogni moto o evento in ogni continente; le guerre di indipendenza, quelle mondiali e la politica odierna.<br />Perché — compresi Che Guevara, Castro, Gandhi, e quelli che lo sono stati o lo sono occultamente, come il subdolo filo-bilderberghino rotto a tutto Napolitano, o i Beatles, apici della ‘cultura’ massonico-canora delle droghe per fini di distruzione di massa — sono stati o sono massoni quasi tutti: Robespierre, Napoleone, Marx, Lenin, Stalin, Cavour, Mazzini, Garibaldi, Einstein, Freud, Roosevelt, Churchill, Allende, Spinelli, Gorbaciov, Obama, l’ONU e l’UE. E persino Mussolini, che odiava la massoneria, ne fu sempre circondato. Fino a Mameli, che ci fa cantare «Fratelli d’Italia..» in onore, non degli italiani, ma dei suoi «Fratelli» massoni.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Una massoneria sempre tanto altisonante ed entusiastica negli ‘Illuminati’ toni, quanto avida, abietta e doppia nei fatti. Una massoneria in cui il potere bancario, in realtà indifferente a ideologie e religioni, ha sempre intruppato di tutto, strutturandola oggi come un’unica cosca planetaria ‘moralmente’ supportata da magistratura deviata, burocrazia, politica, esercito, polizia, media e imprenditoria bancaria e non, nonché materialmente diretta da falangi criminali composte da moltissimi di costoro. Una rete di idioti o criminali che dominano il mondo con la paura e il ricatto.</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">7.6.2013,</span></div>
<div style="background-color: #333333; font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="color: white;">Alfonso Luigi Marra</span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-19427049470261170852013-07-16T16:07:00.000-03:002013-07-16T16:07:06.487-03:00Vinta la forza di gravità con le onde acustiche<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<a href="https://lh4.googleusercontent.com/-fq7IYoYXO44/UeUfKXRlPeI/AAAAAAAAG6I/HXNTiBNT_GM/s1600/levitazione-acustica.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="levitazione-acustica.jpg" border="0" src="https://lh4.googleusercontent.com/-fq7IYoYXO44/UeUfKXRlPeI/AAAAAAAAG6I/HXNTiBNT_GM/s260/levitazione-acustica.jpg" style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin-top: 0px; max-width: 100%; padding: 0px; vertical-align: baseline;" /></a><span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Muovere liquidi e oggetti nell’aria vincendo la forza di gravità: è possibile sfruttando le proprietà del suono e permette di manipolare qualsiasi tipo di materiale, anche singole cellule, senza toccarlo.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">La novità arriva con il nuovo metodo di levitazione acustica ‘in movimento’ descritto su Pnas. La tecnica è stata sviluppata dl gruppo di ricerca del Politecnico di Zurigo guidato dall’italiano Daniele Foresti e offre potenziali applicazioni nel campo della chimica e produzione di farmaci.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Forza di gravità e "toccare" provoca delle deformazioni nei materiali che, seppur minime, possono inficiare la perfetta reazione chimica tra due liquidi o altri tipo di sostanze. Per questo da molti anni l’industria biochimica è alla ricerca, ma con scarsi successi applicativi, di metodi di "levitazione".</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><a href="" style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></a></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<ins style="background-color: black;"><span style="color: white;"><ins></ins></span></ins></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
</div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">"La levitazione acustica non l’abbiamo certo inventata noi", spiega Daniele Foresti. "Strumenti per la levitazione acustica, ossia usare onde sonore per mantenere in aria piccoli oggetti, esistevano già da decenni ma si tratta di una levitazione statica in cui gli oggetti vengono mantenuti in equilibrio in un punto".</span></span></div>
<a name='more'></a><br />
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Per farlo si sfrutta la pressione esercitata dalla onde acustiche e variandone opportunamente l’intensità e la frequenza, in questo caso infrasuoni, è possibile far "galleggiare" qualsiasi tipo di piccoli oggetti, anche liquidi.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">L’idea del 29enne ricercatore italiano, in Svizzera nell’ambito del conseguimento del dottorato, è stata quella "di usare tanti levitatori, l’uno vicino all’altro, e capire come far passare la ‘palla ‘ da uno all’altro, quindi guidare il movimento di un oggetto ".</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Il segreto del primo levitatore al mondo in grado di manipolare e muovere più oggetti contemporaneamente è tutto nella sua geometria, "come in una chitarra dove la forma fa praticamente tutto, il mantenere il controllo delle onde e la risonanza", continua Foresti.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Lo strumento messo a punto nei laboratori svizzeri permette di muovere oggetti con una sezione fino 7 millimetri, senza limiti di lunghezza, ed è utilizzabile su qualsiasi tipo di materiale. "Si tratta di uno strumento che potrebbe avere applicazioni in molti campi, come ad esempio in quello farmaceutico ".</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Alcuni degli esperimenti sono stati anche di tipo biologico, dimostrando i vantaggi della levitazione anche per la trasfezione del Dna, ossia inserire parti di Dna all’interno delle cellule evitando alcune delle problematiche che insorgono con le tecniche tradizionali.</span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; font-family: Tahoma, Verdana, Arial, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 21.59375px; margin-bottom: 1.8em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<a href="http://acinsnewsciences.wordpress.com/2013/07/16/vinta-la-forza-di-gravit-con-le-onde-acustiche/" style="background-color: black;">http://acinsnewsciences.wordpress.com/2013/07/16/vinta-la-forza-di-gravit-con-le-onde-acustiche/</a></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-35758910289859885782013-07-16T16:05:00.000-03:002013-07-16T16:05:11.782-03:00La verita' nascosta: colpo di stato in America<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<a href="http://www.comedonchisciotte.org/images/REU-USA-EXPLOSIONS_BOSTON_002-760x528.jpg" imageanchor="1" style="background-color: black; clear: left; color: #cccccc; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="277" src="http://www.comedonchisciotte.org/images/REU-USA-EXPLOSIONS_BOSTON_002-760x528.jpg" style="border: none; height: 260px; position: relative; width: 500px;" width="400" /></a><span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">DI PAUL CRAIG ROBERTS</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">globalresearch.ca</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">“Gli americani hanno subito un colpo di stato, anche se esitano ad ammetterlo. Il regime di Washington manca di legittimità costituzionale e giuridica. Gli americani sono attualmente governati da usurpatori secondo i quali l’esecutivo è al di sopra della legge e che la Costituzione americana è né più né meno che carta straccia.”</span></span></div>
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><a href="" name="more" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px;"></a><br style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px;" /></span></span>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Un governo non costituzionale è un governo illegittimo. I giuramenti di fedeltà comprendono la difesa della Costituzione “contro ogni nemico, straniero e interno”. Come vollero ben sottolineare i Padri Fondatori, il principale nemico è il governo stesso. Al potere non piacciono vincoli e restrizioni e fa di tutto, sempre, per liberarsi da questi “lacci”. <a name='more'></a></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Alla base del regime di Washington c’è usurpazione di potere. Il Regime Obama, come quello passato Bush/Cheney, non è legittimo. Gli Americani sono governati da un potere che comanda non in forza del diritto e della Costituzione, ma con le menzogne e la forza bruta. Quelli che oggi sono al potere considerano la Costituzione solo una “catena che gli tiene le mani legate”. </span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Rispetto all’attuale regime americano, erano più legittimati: il regime dell’apartheid in Sudafrica, il regime dell’apartheid israeliano nei territori Palestinesi, il regime Talebano e persino i regimi di Muhammar Gaddafi e Saddam Hussein. </span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">L’unica difesa costituzionale che i regimi Bush/Obama hanno lasciato è il Secondo Emendamento, un emendamento perfettamente inutile che prevede la differenza di armamenti tra Washington e il cittadino comune. Nessun cittadino con un fucile in mano può proteggere se stesso e la sua famiglia da uno dei 2,700 blindati del Dipartimento della Difesa Nazionale, o da un drone, o da una pattuglia SWAT con uniformi antiproiettile.</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Come i servi della gleba nei secoli più oscuri della storia, i cittadini americani possono essere prelevati, dietro ordine di un funzionario sconosciuto dell’esecutivo, e sbattuto in prigione, sottoposto a tortura, senza prove accusatorie presentate davanti a un regolare tribunale e senza alcuna informazione alla famiglia di dove sia e perché si trovi lì. O possono ritrovarsi inspiegabilmente in una lista di persone a cui sono impediti viaggi in aereo.</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Ogni comunicazione di ogni americano, escluse le conversazioni dal vivo in ambienti senza cimici, è intercettata e registrata dalla National Security “Stasi” Agency, che può mettere insieme parole e frasi e produrre un “terrorista interno”.</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Se sbattere in prigione un cittadino americano risulta troppo faticoso, il cittadino può sempre essere fatto saltare in aria con un missile sparato da un drone. Senza nessuna spiegazione. Per il tiranno Obama quel cittadino era solo un nome su una lista. </span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Il Presidente degli Stati Uniti ha dichiarato che sta esercitando queste prerogative proibite dalla Costituzione, e che il suo regime le ha usate per perseguitare e uccidere cittadini americani. La sua rivendicazione di essere al di sopra della legge e della Costituzione è di pubblico dominio. Eppure, non c’è stata ancora alcuna richiesta d’impeachment. Il Congresso si è messo a tappetino. I servi obbediscono ai comandi. </span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Le persone che hanno contribuito a trasformare un presidente democraticamente eletto in un Cesare comprendono John Yoo, ricompensato per il suo tradimento con la nomina a professore di giurisprudenza all’Università della California, Berkeley(Scuola di Legge di Boalt), il compagno di tradimento di Yoo, Jay Scott Bybee, ricompensato per il suo tradimento con la nomina a giudice federale nella Corte d’Appello del Nono Distretto Giudiziario. Quindi, ora abbiamo un professore di legge che insegna e un giudice federale che sentenzia che l’esecutivo e’ al di sopra della legge.</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Il colpo di stato dell’esecutivo in America ha avuto successo. Il punto è: quanto durerà? Oggi l’esecutivo è fatto di bugiardi, criminali e traditori. Tutto il male del mondo pare concentrarsi in Washington. </span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">La risposta di Washington alle prove fornite da Edward Snowden che Washington, contravvenendo a tutte le leggi nazionali e internazionali, stia spiando il mondo intero, ha dimostrato a ogni paese che il principio di vendetta, per il regime americano, è al di sopra della legge e dei diritti umani. </span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Dietro preciso ordine degli USA, gli stati-fantoccio dell’Europa hanno negato il permesso di volo all’aereo di linea che trasportava il presidente della Bolivia, Morales, costringendolo ad atterrare in Austria e a subire una perquisizione.</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Washington ha pensato a bordo di quell’aereo poteva esserci Edward Snowden. E catturare Snowden, per Washington, era più importante del rispetto delle leggi internazionali e delle immunità diplomatiche. </span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Quanto ci vorrà ancora prima che Washington ordini al suo “pupazzo” inglese di mandare una pattuglia SWAT a prelevare Julian Assange dall’ambasciata ecuadoregna a Londra e consegnarlo alla CIA per sottoporlo a una bella seduta di “waterboarding”? (tortura dell'acqua, è una forma di tortura consistente nell'immobilizzare un individuo in modo che i piedi si trovino più in alto della testa, e versargli acqua sulla faccia). Il 12 Luglio Snowden si è incontrato ha incontrato all’aeroporto di Mosca con organizzazioni per i diritti umani da tutto il mondo. Ha affermato che i poteri illegali esercitati da Washington gli impediscono di andare nei tre paesi latino-americani che gli hanno offerto asilo. Snowden, quindi, ha accettato le condizioni poste dal Presidente russo Putin e ha chiesto asilo alla Russia. </span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Gli americani spensierati o troppo giovani forse non sanno cosa significhi questo: in tutta la mia vita professionale ho sempre saputo che erano i Russi a perseguitare i ribelli, mentre era l’America quella che offriva asilo politico. Oggi invece è Washington che perseguita e la Russia che protegge…</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">L’opinione pubblica americana, questa volta, non ha creduto alla balla del governo che ‘Snowden è un traditore’. I sondaggi di opinione indicano chiaramente che la maggioranza degli americani vede in Snowden uno che finalmente ha vuotato il sacco. Non sono gli Stati Uniti a essere danneggiati dalle sue rivelazioni. Sono invece quegli elementi criminali all’interno del governo che hanno sferrato un colpo alla democrazia e alla Costituzione ad aver danneggiato il popolo americano. Non e’ il popolo che chiede lo scalpo di Snowden, ma quei criminali che si sono impossessati illegalmente del potere. </span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Il Regime Obama, come quello Bush/Cheney, non è legittimo. Gli Americani sono governati da un potere che comanda non in forza del diritto e della Costituzione, ma con le menzogne e la forza bruta.</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Nel regime tirannico di Obama, non è solo Snowden a essere bersaglio di sterminio, ma ogni Americano sincero che vive nel paese. Il capo della Sicurezza Nazionale, Janet Boss, ricompensata per la sua fedeltà alla tirannia con la nomina a Cancelliere del sistema universitario della California, ha affermato che la Sicurezza Nazionale ha spostato la sua attenzione dai terroristi musulmani agli “estremisti interni”, un termine piuttosto elastico che può comprendere in qualsiasi momento anche persone corrette, come Bradley Manning e Edward Snowden, persone che mettono in imbarazzo il governo rivelando i suoi crimini. I criminali che hanno preso il potere a Washington non potranno durare a lungo, a meno che non sia totalmente rimosso il concetto di “verità” o anche solo rinominato “tradimento.”.</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Se gli Americani acconsentono o tollerano questo colpo di stato, allora si preparino a sprofondare ben presto nel pozzo della tirannia. </span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Paul Craig Roberts, ex Assistente del Ministro del Tesoro degli Stati Uniti e Editore Associato del Wall Street Journal; ha tenuto diverse lezioni universitarie. Scrive regolarmente per Global Research </span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Fonte: www.globalresearch.ca</span></span></div>
<div style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: white;">Link: http://www.globalresearch.ca/the-unspoken-truth-coup-detat-in-america/5342691</span></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-14185607510595860892013-07-16T16:02:00.004-03:002013-07-16T16:10:52.206-03:00Boldrini sempre peggio: “Case popolari? Prima ai rom e a extracomunitari con figli”<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<a href="http://www.signoraggio.it/wp-content/uploads/2013/07/boldrini3.jpg" style="background-color: black; text-decoration: none;"><span style="color: white;"><img alt="boldrini3" class="size-full wp-image-12420 aligncenter" height="200" src="http://www.signoraggio.it/wp-content/uploads/2013/07/boldrini3.jpg" style="border: 4px solid rgb(238, 238, 238); display: block; height: auto; margin: 0px auto 10px; max-width: 100%; padding: 1px;" width="300" /></span></a></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Boldrini in un’intervista</span></span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Con quale criterio dovrebbero essere assegnate le case popolari? rispose: Da dare prima ai rom e agli extracomunitari con figli a carico</span></span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Discriminazione verso il popolo Italiano. In considerazione di questa frase alcuni cittadini ravennati hanno presentato un esposto facendo notare che tra l’altro nei fatti già è cosi, come segnala uno dei firmatari</span></span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">“Se si sfoglia la lista della graduatoria comunale, salterà facilmente agli occhi di chiunque, che nei primi 100 possibili assegnatari il 70% è costituito da stranieri, relegando di fatto, numerosi concittadini in fondo alla lista. Questa non è integrazione, ma è dimostrazione di incapacità di gestione del fenomeno immigratorio, che si ripercuote sui nostri connazionali e Ravenna, purtroppo, ne è un classico esempio”</span></span></div>
<div style="font-family: 'merriweather sans'; font-size: 16px; padding: 0px 0px 15px; text-align: justify;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;">Fonte: <a href="http://www.ilradar.com/boldrini-sempre-peggio-case-popolari-prima-ai-rom-e-a-extracomunitari-con-figli/" style="text-decoration: none;">http://www.ilradar.com/boldrini-sempre-peggio-case-popolari-prima-ai-rom-e-a-extracomunitari-con-figli/</a></span></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-81082840457214371782013-07-16T16:00:00.002-03:002013-07-16T16:00:44.730-03:00'Onu annuncia la "nascita" di un nuovo tipo di nuvola...<div class="separator" style="clear: both; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px; text-align: center;">
<span style="background-color: black; font-size: medium;"><b><span style="color: white;">Secondo l'ONU è "nato" un nuovo tipo di nuvola, che sarà catalogata.</span></b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px; text-align: center;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px; text-align: center;">
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDiEYicAsZ7lVMJ-jZeRbNgEZqvnxs3FrmYrDbhIiyHoBd1luVD7M68HrGQnxjLznUH75pAIsy0s948Wonc1iFTI_DwQSs_4qrnosrUjXERW_EdD7OnghJyqTyMiuvpap-YSG4gpa9MTA/s1600/d.jpg" /></span></span></div>
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><br style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;" /><span style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;"></span><br style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;" /><i style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;"><br /></i><span style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">"</span><i style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">E</i><span style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;"> ' </span><i style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">nato un nuovo tipo di nuvola,</i><span style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;"> </span><i style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">nonostante gli studiosi del settore, in questo campo, non si aspettassero novità"... </i><span style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">scrive </span><i style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;"><b><a href="http://www.repubblica.it/scienze/2012/09/24/news/nuova_nuvola-43138160/" rel="nofollow" style="text-decoration: none;" target="_blank">Repubblica</a></b>.</i><span style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;"> "</span><i style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">E' dal 1951 che non veniva catalogato un nuovo tipo di nuvola</i><span style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">". </span><i style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">"La nuova nuvola è grande, grigio scura e attraversata da mulinelli. Presto l'Onu le darà un certificato di autenticità. Per il momento è stata classificata con il nome di "undulatus asperatus" </i><br style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;" /><span style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;"> </span><b style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;"> </b><br style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;" /><b style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">Prendiamo atto che è nata una nuvola: resta da stabilire se è opera di Madre Natura... o di Padre Haarp: </b><span style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">è piuttosto strano che, improvvisamente, nel 2013, spunti dal nulla un nuovo tipo di nuvola, dall'aspetto piuttosto "artificiale", quantomeno inconsueto. Il fatto che sia attraversata da mulinelli inoltre, alimenta il sospetto che alla base possano esserci reazioni scatenate da onde elettromagnetiche.</span></span></span><br />
<a name='more'></a><span style="color: white;"><br style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;" /><br style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;" /><span style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">La prima volta è stata avvistata negli USA (</span><i style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">la "patria" dell'Haarp è il primo luogo dove è comparsa...casualmente </i><span style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">) e successivamente anche in Europa: in Francia, Novergia, Inghilterra e Scozia.</span><br style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;" /><a href="" name="more" style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;"></a><br style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;" /><span style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">Gli esperti hanno subito attribuito la responsabilità al "cambiamento climatico", mentre l'Onu l'ha catalogata, per inserirla nel 'catalogo'. Come dire: "</span><i style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">è tutto normale</i><span style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">"... certo: come lo sono quelle persistenti scie bianche che quotidianamente vediamo nei cieli di tutto l'occidente, a quote troppo basse per trattarsi di "scie di condensazione", che comunque si dissolvono dopo pochi minuti...</span><br style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;" /><br style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;" /><span style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">Scie che anche lo stimato scienziato italiano Stefano Montanari </span><a href="http://youtu.be/4dl6bAxAFu4?t=1h56m54s" rel="nofollow" style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px; text-decoration: none;" target="_blank">non ha esitato a definire "non normali" </a><span style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;"> rispondendo a una domanda di una signora che ha assistito ad un suo convegno sulle nanopatologie: pur specificando che "</span><i style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">non è dato sapere con certezza quali sostanze vengono irrorate nei cieli</i><span style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">" in quanto per scoprirlo sarebbe necessario effettuare analisi in quota che fino ad oggi nessuno ha mai effettuato. (</span><a href="http://youtu.be/4dl6bAxAFu4?t=1h56m54s" style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px; text-decoration: none;" target="_blank"><b>guarda il video</b></a><span style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">: la parte in oggetto inizia al minuto 01:56:54 circa)</span></span><br />
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><span style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;"><br /></span></span></span>
<span style="background-color: black;"><span style="color: white;"><span style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px;">Fonte: </span><a href="http://www.nocensura.com/2013/07/secondo-lonu-e-nato-un-nuovo-tipo-di.html" style="font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19px; text-decoration: none;" target="_blank">nocensura.com</a></span></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8463850574860136925.post-58954617748013286412013-07-15T10:31:00.003-03:002013-07-15T10:31:47.289-03:00Micro-impresa, anche il Brasile dà lezioni all’Italia
<br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><strong>di LORENZO GUGGIARI</strong></span></span><br />
<a href="http://www.lindipendenza.com/wp-content/uploads/2013/07/microimpresa.jpg" rel="fancybox" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" class="alignleft size-medium wp-image-68827" height="152" src="http://www.lindipendenza.com/wp-content/uploads/2013/07/microimpresa-300x152.jpg" title="microimpresa" width="300" /></a><span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><strong>Molto spesso il nostro sventurato paese viene paragonato ad altre nazioni comela Svizzera</strong>,
la Germania o l’Australia che hanno sistemi politici e soprattutto
fiscali molto più efficienti e meno invasivi dei nostri. Purtroppo ormai
siamo un paese in via di sottosviluppo e il raffronto con un paese come
il Brasile è impietoso. Il gigante sud americano non sta certo vivendo
un momento particolarmente felice, l’economia è ferma, l’inflazione è in
continuo aumento e quasi ogni giorno la popolazione scende in strada
per protestare contro il governo. Nonostante ciò il quadro normativo è –
sotto certi punti di vista – molto più evoluto di quanto si possa
immaginare.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><strong>Recentemente, la Fondazione GetulioVargas ha divulgato l’Indice dell’Economia Sommersa</strong>
dal quale risulta che nel 2012 l’economia informale ha generato R$ 730
miliardi, questo valore rappresenta il 16,6% del PIL brasiliano.
Rispetto al 2011 il calo è stato dello 0,3% e da quando l’indice è stato
creato la diminuzione è stata costante, all’inizio della serie storica
nel 2003 la percentuale sul PIL era del 21%.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><strong>I buoni risultati rispecchiano due misure adottate nel corso degli ultimi anni</strong>
da parte del governo per agevolare le micro e piccole imprese:la
SuperSemplicee la creazione della figura giuridica del Microimprenditore
Individuale (MEI). Di entrambe si è festeggiato l’anniversario il 1°
luglio, in pochi anni questi due provvedimenti si sono rivelati vincenti
diminuendo l’economia sommersa, semplificando la burocrazia e
abbassando il carico fiscale; inoltre le entrate tributarie sono
aumentate per l’unione, gli stati ed i comuni.</span></span><br />
<a name='more'></a><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><strong>La Super Semplicefu creata insieme alla Legge Generale della Micro e Piccola Impresa nel 2006</strong>
ed entrò in vigore nel 2007. Possono aderirvi le imprese che fatturano
fino a R$ 3,6 milioni all’anno e il regime differenziato prevede una
riduzione del carico fiscale del 40% e l’unificazione di otto imposte
differenti: sei federali, una statale ed una comunale. I benefici non
sono stati solo per le imprese ma anche per il fisco che ha visto le
proprie entrate passare dai R$ 8,38 miliardi del 2007 ai R$ 46,5
miliardi dello scorso anno, in sei anni il totale riscosso ha superato i
R$ 200 miliardi. Le imprese che hanno aderito alla Super Semplice sono
circa 7,5 milioni e quasi la metà sono Microimprenditori Individuali.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><strong>La figura del Microimprenditore Individuale è entrata in vigore nel 2009</strong>
ed è destinata alle imprese che fatturano fino a R$ 5.000 al mese,
ossia R$ 60 mila all’anno. Questa tipologia di impresa paga da R$33,90
aR$ 39,90 al mese di imposte e contributi previdenziali. Tutta la parte
burocratica per l’apertura dell’impresa e il pagamento delle imposte può
essere fatto gratuitamente attraverso internet. Le società registrate
sono più di 3 milioni, è importante mettere in risalto che quasi tutte
operavano nella totale informalità.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><strong>Torniamo alle nostre latitudini e “traduciamo” il Real in Euro:</strong>
cosa penserebbe un artigiano o un consulente che fattura fino € 60 mila
all’anno se pagasse solo € 39,90 al mese per le imposte ed i
contributi? Quanto risparmierebbe di onorari per notai, avvocati e
commercialisti visto che per espletare le pratiche burocratiche e per
pagare le imposte sarebbe necessario solo collegarsi ad internet? E come
quantificare il tempo perso in coda agli innumerevoli sportelli della
nostra macchina burocratica? E le nostre piccole imprese? Con un
fatturato annuo sotto i € 3,6 milioni risparmierebbero il 40% di imposte
e invece di avere a che fare con l’F24 che sembra un papiro egizio
potrebbero raggruppare tutte le imposte in un’unica voce. Sembra
fantascienza nel paese di Pulcinella però è la realtà quotidiana di 7
milioni e mezzo di imprenditori in Brasile, grazie a queste norme il
paese del samba e del carnevale conta 37,4 milioni di aziende ed occupa
il 4° posto al mondo, dietro solo a: USA, Cina e Nigeria.</span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;"><strong>L’aspetto che intristisce e provoca rabbia è che il Brasile non è certo un paradiso fiscale,</strong>
anzi è considerato un paese poco business friendly dove burocrazia e
carico fiscale sono molto elevati, nonostante ciò si dimostra molto
migliore di FallItalia.</span></span><br />
<br />
<span style="color: white;"><span style="background-color: black;">Fonte: http://www.lindipendenza.com/impresa-brasile-guggiari-italia-fallita/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=impresa-brasile-guggiari-italia-fallita </span></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01457426020583571359noreply@blogger.com0